La storia di Pokémon Versione 2 Nera e Versione 2 di Pokémon Bianco riprende da dove ci eravamo interrotti nella nostra prima avventura, esattamente due anni dopo aver sconfitto il Team Plasma. Incarniamo ancora una volta un allenatore in erba, incaricato di una missione così importante; quello di studiare e catturare le famose creature, per poi diventare un Pokémon Master affrontando i Campioni dell'Arena che si frappongono sulla sua strada. Ma niente è semplice nella vita di un allenatore. Quest'ultimo dovrà nuovamente affrontare il Team Plasma, diviso in due, con da una parte i vili banditi ben decisi a rapire tutti i Pokémon del pianeta, e dall'altra i pentiti, desiderosi di espiare i loro crimini passati. . Se lo scenario semplicistico non si è proprio evoluto nella forma, seppur sicuramente più avanzato rispetto agli episodi post-DS grazie in particolare ad una seconda parte di gioco meglio scritta, in sostanza, al contrario, Game Freak sta affinando la sua piccola rivoluzione narrativa . Se dovessimo davvero citare uno dei più grandi difetti della serie, sarebbero senza dubbio i suoi numerosi dialoghi vuoti e senz'anima. Le precedenti versioni Black and White offrivano timidamente un pizzico di originalità nella scrittura. Queste due nuove edizioni offrono i migliori dialoghi della serie. Ogni personaggio beneficia di una vera identità ed è difficile, ad esempio, non soccombere ai dialoghi scortesi di Matis, la nostra rivale, o addirittura sorridere alle divertenti espressioni di Bardane, il campione dell'arena texano, alla lingua ben biforcuta.
più bianco del bianco
In termini di contenuti, Pokémon Nero Versione 2 e Pokémon Bianco Versione 2 avevano già gettato delle ottime basi, offrendo un'esperienza di gioco variegata, costellata di minigiochi volti a soddisfare i vagabondi. Troviamo così la Music-Hall, per trasformare i suoi graziosi animali in vere bestie da palcoscenico, ma anche nuovi luoghi come il Pokéwood, studio cinematografico in cui potrai comporre e condividere i tuoi cortometraggi. A ciò si aggiunga una sfaccettatura tutta nuova di gestione, semplice ma terribilmente avvincente, introdotta dalla Galerie Concorde, un centro commerciale da sviluppare arruolando nuovi commercianti e clienti, da scovare o nel gioco o attraverso le funzionalità online che garantisce il C -Ingranaggio. Quest'ultimo sarà sempre utile anche per svolgere sondaggi, comunicare con i propri amici, ma anche e soprattutto per sincronizzare i propri dati di gioco con il Pokémon Global Link. Naturalmente, anche i combattimenti saranno al centro della scena. Torna quindi in auge l'intelligente Combat Metro, in cui bisogna affrontare allenatori in serie da sette per recuperare nuovi oggetti, così come il Pokémon World Tournament, torneo che per l'occasione ha subito un piccolo restyling, godendosi una messa in scena degna dei più grandi eventi sportivi. Anche la caccia ai Pokémon dà il benvenuto a nuove funzionalità. Così, oltre a battaglie casuali, singole o doppie, con Pokémon selvatici, i giocatori possono anche andare a curiosare tra gli alberi per stanare le lacune nascoste in cui si nascondono Pokémon rari.
Pokémon Nero versione 2 e Pokémon Bianco versione 2, Game Freak ora padroneggia l'argomento e coglie l'occasione per riportare un po' di ordine nelle sue idee, una più geniale dell'altra.
Alcune novità che non rivoluzionano necessariamente la serie. Eppure, la ricetta potrebbe essere quasi simile, sarebbe sciocco perdere queste suite la cui progressione è stata prima rivista e corretta. Il traboccare di novità nelle precedenti versioni Black and White aveva l'effetto di rendere l'avventura piuttosto confusa (senza risultare noiosa). Non sapevamo davvero dove andare, o cosa fare, principalmente a causa delle tante azioni possibili, introdotte sin dalle prime ore di gioco. Con Pokémon Nero versione 2 e Pokémon Bianco versione 2, Game Freak ora padroneggia l'argomento e coglie l'occasione per riportare un po' di ordine nelle sue idee, una più geniale dell'altra. L'avventura guadagna così in coerenza e soprattutto in equilibrio. I diversi tipi di combattimenti esistenti (Solo, Double, Trio o Rotary Fight) vengono, ad esempio, introdotti in modo più intelligente e meno restrittivo, mantenendo i giocatori in controllo dei propri gesti. I raffinati strateghi, che sfrutteranno le numerose complessità del sistema di combattimento a turni, nonché le caratteristiche, gli attacchi e le tipologie dei propri Pokémon, saranno quindi sempre i più premiati. Come non citare inoltre tutte le prerogative Online della licenza, lungi dal fallire e arrivare ancora una volta ad allungare notevolmente la vita del titolo attraverso incontri e scambi online efficaci.
Oro nero
In termini di design grafico, Pokémon Nero Versione 2 e Pokémon Bianco Versione 2 chiaramente non potevano fare di meglio di quello dei suoi predecessori poiché era già magistrale. Tutte le animazioni, che siano quelle degli attacchi o dei Pokémon a terra, hanno sempre altrettanto successo. La combinazione di movimenti della telecamera 2D e 3D porta anche una dimensione completamente nuova ai nostri movimenti all'interno del mondo in cui ci evolviamo. Anche la modellazione degli ambienti, che ha portato il DS ai suoi limiti, è stata oggetto di molta attenzione. Game Freak infatti non si è riposato sugli allori poiché in due anni il continente di Unima ha avuto tutto il tempo necessario per trasformarsi. Nuovi edifici, nuove strade e, naturalmente, nuove città sono ora accessibili, giocando con i punti di riferimento dei giocatori e la loro conoscenza dei giochi precedenti. Questa sfaccettatura contribuisce notevolmente alla rinascita di Unys, che riscopriamo con piacere e sotto una nuova luce. Ma chi dice nuove regioni, non dice necessariamente nuovi Pokémon, Nintendo non si è degnata di aggiornare le specie che è possibile incontrare, spingendo a fortiori, nel bene e nel male, i giocatori a rivolgersi inevitabilmente allo scambio online. Insomma, per dubitare degli appassionati, Pokémon Nero Versione 2 e Pokémon Bianco Versione 2 meritano ancora di essere nella vostra collezione. I neofiti potranno godersi una delle avventure più complete della serie, ma dovranno fare i conti con i (troppo?) tanti riferimenti delle versioni precedenti (flashback, dialoghi, ecc.).