Generazioni potrebbe essere stato l'ultimo episodio della serie Ultimate Ninja Storm, i suoi difetti erano più che evidenti. I titanici combattimenti contro i boss sono svaniti e la modalità Storia semplicemente vergognosa ha finalmente lasciato il posto a un enorme elenco di personaggi che ha lasciato i fan piuttosto dubbiosi. La missione era quindi semplice per Hiroshi Matsuyama e le sue truppe: servire i giocatori con un cast ancora gonfio come sempre, ma espandersi ai lati della modalità Storia, apportando alcune utili novità al già molto efficace gameplay di la serie. Con la fine del manga, inutile dire che il criterio del numero dei personaggi è ancora una volta un vantaggio per questa terza opera. Il gioco è incentrato sulla Quarta Grande Guerra Ninja che inizia dopo la distruzione di Konoha e del consiglio dei cinque Kage, il periodo più attivo della serie, con i ninja ne vuoi alcuni qui: più di 80 shinobis (molti dei quali declinati in forme diverse) sono quindi sbloccabili.
La modalità Ultimate Adventure (aka la modalità Storia in Ultimate Ninja Storm) adotta quindi una forma ibrida questa volta, che si rivela essere la più riuscita della serie... purché apprezziate le cutscene. Come l'anteprima del gioco lascia prevedere, CyberConnect2 ha voluto dare vincolante alla sua modalità single-player e lo studio giapponese ha scommesso su un forte rinforzo narrativo con cutscene decisamente ben fatte, sviluppate grazie al motore di gioco e supportate da una colonna sonora sicuramente ufficioso ma davvero fedele allo spirito dell'anime. I video sono sicuramente abbastanza numerosi e piuttosto lunghi rispetto al numero dei combattimenti ma ti immergono davvero nel cuore del manga, dove Generations offriva una modalità single player del noioso picchiaduro del 1992 e dove Ultimate Ninja Storm 2 aveva tantissime quest appendici che abbiamo perso il filo della storia principale. Queste, come le fasi in modalità RPG, sono ancora presenti, ma in una versione più leggera e logicamente meno noiosa.
Meglio dell'anime?
Abbiamo quindi accesso a una vera e propria modalità Storia, che segue la trama del manga offrendo al contempo di giocare con diversi personaggi, il che è stato il vantaggio di Generations. Per intensificare il tutto diversificando le sfide, Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 3 propone ora l'Ultimate Decision, una sorta di ramo narrativo offerto al giocatore durante alcuni scontri decisivi: si tratta di scegliere tra due livelli di difficoltà, Leggenda ed Eroe, corrispondenti o a due diversi scontri (ad esempio quello tra il 3° Hokage e Kyuubi o tra Minato e Madara, che si svolgono nello stesso momento), o due condizioni di combattimento ben distinte per lo stesso duello (Naruto può o meno essere aiutato da Killer Bee nella sua padronanza del suo demone dalla coda). Con la stessa idea, Ultimate Ninja Storm 3 cerca di premiare i più valorosi con due set di strumenti ninja, chiamati anche Eroi e Leggende, che si sviluppano vincendo battaglie. Il numero e la qualità degli strumenti che potrai utilizzare dipenderanno quindi dal tuo successo durante gli scontri. E se vuoi accedere anche all'altra possibilità per cui non hai optato, nessun problema, CyberConnect2 ha pensato a tutto.
Ninja History ti consente di rivivere i combattimenti che hai già combattuto e persino di accedere agli archivi di vecchi episodi con il nuovo gameplay, trovando le pagine del libro durante la tua ricerca. Abbastanza bello rivedere il primo duello tra Naruto e Sasuke nella Valley of the End nel 2013 salsa. Un'altra novità piuttosto simpatica, scaturita dai test di CyberConnect2 nel beat'em all: i combattimenti dell'Orda, in modalità Dynasty Warriors. Attivati in determinati momenti opportuni, offrono un'alternativa e un gameplay leggermente diverso, anche se non del tutto approfondito: Sasuke contro il samurai di Mifune o l'Alleanza Ninja contro l'esercito di Zetsu bianco. Finalmente i boss giganti stanno tornando in auge, in giochi sempre meglio sceneggiati e vicini al manga, con l'ausilio degli immancabili QTE. Senza dirvi troppo, potete già aspettarvi di affrontare i mitici Bijuu, i famosi demoni dalla coda, i cui padroni di casa sono tutti giocabili.
Gli scontri rimangono molto tattici e una persona molto potente sarà in grado di resistere fintanto che viene giocato male, ma si rimane comunque scettici sull'equilibrio del potere...
Una volta che la modalità "Ultimate Adventure" è stata completamente rivista, lo studio giapponese ha dovuto affinare il proprio gameplay con alcune idee ben ponderate. Perché non dobbiamo nasconderlo, il 90% del gameplay era già presente in Generations. Se hai bisogno di scoprire nuovi personaggi e quindi imparare a gestirli, una delle sfide sarà anche padroneggiare il nuovo sistema del Risveglio. Questo stato di sopraffazione può quindi essere attivato in modo diverso a seconda del combattente che lo innesca: alla vecchia maniera, cioè quando la barra della salute è quasi vuota o in qualsiasi momento, come nel caso della modalità Kyuubi Chakra di Naruto. Assistiamo quindi al restringimento della barra dei chakra del suo ninja, una misura che dovrebbe bilanciare i combattimenti che coinvolgono gli shinobis più potenti.
Come nei vecchi episodi, alcuni personaggi avranno probabilmente i favori dei giocatori. Il potere dei Jinchuuriki e dei loro demoni o di Sasuke e del suo Susano non dovrebbe davvero soffrire contro Tenten e nemmeno Tsunade. Gli scontri rimangono molto tattici e un personaggio molto potente può essere colpito se giocato male, ma siamo ancora scettici sul bilanciamento dei poteri... Ciò dà comunque vita a duelli superbi e nervosi, a cui il motore grafico della serie rende davvero omaggio. Peccato che non ci siano più ostacoli e soccorsi, avremmo voluto rinunciare al piano. Alcuni rallentamenti si sentiranno anche non appena diversi supporti irromperanno sul campo di battaglia. Questi sono sempre più utili e ora possono aiutare i tuoi assalti oltre a proteggerti e partecipare a una combo devastante. Il resto rimane più combattimento tattico che tecnico dove la gestione di oggetti, schivate e chakra si rivela la chiave del successo.