Aggiornamento del nostro test di importazione giapponese effettuato il 4 gennaio 2007.
Grafica 3D, skin simile, gameplay quasi identico, a prima vista Naruto: Ninja Destiny appare come la replica in miniatura degli episodi di Naruto Gekito Ninja Taisen! rilasciato di recente su GameCube. Se inoltre il publisher si chiama Tomy o meglio Takara Tomy, il legame tra i due franchise si instaura subito. Ma questa è solo la punta dell'iceberg, perché una volta inserita la cartuccia di Naruto: Ninja Destiny nel tuo DS, il risultato non è più lo stesso...
ninja dell'acqua
Con le sue tre modalità di gioco ("Avventura", "Versus" e "Wi-Fi Multiplayer"), Naruto: Ninja Destiny è tutt'altro che alla pari con un episodio di Naruto Gekito Ninja Taisen! molto più completo quando si tratta di variare i piaceri. Inoltre, il fan che ha pensato di ritrovare tutto il sapore della storia del manga nella modalità "Storia" rischia presto di disilluso. Con solo 7 combattimenti in totale, quest'ultimo si accontenta di allineare stupidamente i combattimenti con pseudo dialoghi prima e dopo ogni match, solo per ricamare attorno a una modalità "Avventura" molto traballante e con interessi al limite dello zero assoluto. Peggio ancora, come accennato in precedenza, la modalità "Storia" si accontenta di 7 combattimenti, con Naruto come unico personaggio, il che è chiaramente insufficiente per il genere e per quanto di solito si fa. La modalità "Storia" è anche la casella obbligatoria per sperare di sbloccare tutti i personaggi. Naruto, Sasuke, Sakura, Neji, Rock Lee, Temari, Kakashi, Gaara, Itachi, Gai, Shikamaru, Kyubi Naruto e Devil Sasuke, il numero dei combattenti è infatti di 13 protagonisti. È poco o addirittura insufficiente per un gioco di combattimento sviluppato nel 2006 e l'assenza di personaggi chiave come Orochimaru, Jiraiya, Tsunade o persino Kiba è gravemente carente, soprattutto perché Kyubi Naruto e Devil Sasuke sono in qualche modo duplicati delle versioni originali. Ad ogni modo, dovrai essere coraggioso per avere accesso all'intero cast poiché alcuni belligeranti vengono sbloccati in base a criteri molto specifici. Gaara si sblocca completando la modalità "Avventura" alla difficoltà più estrema, mentre Gai sarà accessibile solo terminando il gioco senza utilizzare un singolo continue. Sicuramente una sfida. Peccato, però, che il resto del gioco non segua.
Takara Tomy ci aveva promesso una replica quasi perfetta del gameplay degli episodi di Naruto Gekito Ninja Taisen! su GameCube ma sembra che il publisher si sia un po' lasciato travolgere dalla sua gioia. Tuttavia, le somiglianze con quest'ultimo ci sono, a cominciare da un elenco di combo abbastanza vicine al suo maggiore su GameCube. Le possibilità sono certamente abbastanza numerose, ma il groviglio di questi attacchi è singolarmente privo di forza. È la latenza dei colpi sullo schermo o gli effetti sonori quasi inesistenti a essere la causa di questa mancanza di velocità nei combattimenti? Sicuramente un po' di entrambi e non è il basso numero di furie per personaggio né la loro messa in scena semplicemente inesistente che riuscirà ad alzare un livello, già molto basso sulle margherite. Avremmo quindi potuto ricorrere alle caratteristiche tattili del DS per variare i piaceri, ma attivare alcuni oggetti durante un combattimento in definitiva non è niente di entusiasmante. L'effetto è addirittura dannoso poiché l'utilizzo di questi bonus rompe un po' il ritmo già molto lento degli scontri. Ogni protagonista, infatti, inizia un match con un numero ben definito di oggetti, da utilizzare liberamente durante i diversi round. Ogni bonus è caratterizzato dai loro effetti più o meno efficaci come la zucca curativa che, ad esempio, ti permette di gonfiare a pieno il tuo indicatore di vita, mentre la brioche di riso ti permette di riguadagnare un po' di salute. Allo stesso modo, è possibile indossare un'armatura per proteggersi dagli attacchi, in guardia o meno. Viceversa, altri bonus offrono la possibilità di aumentare i propri attacchi e causare più danni quando si colpisce l'avversario. I bonus dovrebbero apportare un po' di tecnicità al gameplay, ma la loro utilità non fa che appesantire ulteriormente i combattimenti. Cosa resta a questo Naruto: Ninja Destiny per cercare di recuperare? Non molto, soprattutto perché anche la realizzazione del titolo impallidisce al confronto. Personaggi modellati con temperamatite, texture fluide, colori molto spenti e set quasi vuoti, il DS ci aveva abituato molto meglio, anche se la sua alta qualità non è quella di brillare in 3D. AIE Aie Aie…