Sapere come prendersi il proprio tempo per pubblicare un gioco che soddisfi le proprie aspettative, questa è la linea guida che lo studio CyberConnect2 ha fissato per Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2. Consapevoli delle aspettative sollevate dai milioni di fan del ninja di Konoha e dopo l'impresa raggiunta nel 2008 su PlayStation 3 con il primo episodio Tempesta, difficile per Hiroshi Matsuyama e il suo team affrettare il proprio lavoro e pubblicare un seguito troppo frettolosamente. Saranno quindi stati sufficienti due anni di produzione per correggere gli errori della prima parte e allo stesso tempo offrire ai possessori di Xbox 360 la possibilità di avere accesso a una delle licenze più prestigiose basate su un manga. Ubisoft avendo perso il contratto in esclusiva che gli permetteva di sviluppare sulla console Microsoft (e questo è un bene!), nulla potrebbe impedire a CyberConnect2 di offrire la stessa esperienza di PlayStation 3. Forte dei feedback più che positivi ricevuti dopo l'uscita di Naruto: Ultimate Ninja Storm nel 2008, CyberConnect2 ha avuto la buona idea di mantenere gli ingredienti che hanno decretato il successo di quest'ultimo per il suo sequel. Non sorprende quindi che troviamo le modalità "Ultimate Adventure", "Free Combat" e "Online Combat" (finalmente!), per non parlare di tutte le opzioni che consentono di adattare il gioco a proprio piacimento. Preferire la versione originale giapponese alle voci inglesi piuttosto indigeribili è, ad esempio, una delle prime cose che si tenta di fare quando si è puristi. Una volta convalidato questo dettaglio così importante, non resta che imbarcarsi nell'Ultimate Adventure, la modalità single player che ti permetterà di sbloccare tutti i personaggi del gioco per poi goderteli nelle altre modalità di gioco. che alcuni vedono già come un lavoro ingrato, senza essersi presi la briga di capire i desideri degli sviluppatori di ridurre il più possibile i passaggi inutili e noiosi.
L'ho sognato, CyberConnect2 l'ha fatto!
Per fare ciò, CyberConnect2 ha preferito ridurre il campo di gioco, anche se questo significa ignorare una certa libertà di movimento per questa volta imponendo un quadro sicuramente più lineare, ma che si accontenta di andare all'essenziale. Chi sperava di trovare un vasto villaggio di Konoha tutto in 3D potrebbe presto disincantarsi, avendo i designer optato per immagini fisse, più cinematografiche, che ricordano di sfuggita il primo Resident Evil nella scelta di posizionare la telecamera in luoghi ben precisi. . Quello che abbiamo perso in libertà, lo abbiamo guadagnato in qualità visiva con ambienti di grande bellezza perché riprodotti in 2D dalle stesse squadre preposte al cartone animato. I set quindi non mancano mai di dettagli e la sensazione di trovarsi davanti a un'avventura interattiva animata non ci lascerà mai. Se le prime missioni non sono molto avvincenti (svolgiamo lavoretti insulsi come andare a depositare licenze commerciali nei ristoranti del villaggio), molto rapidamente, siamo coinvolti nella trama principale che ripercorre l'intera stagione "Shippuden". . Sembra enorme (e lo è) ma Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2 vi permetterà di rivivere l'intera stagione, dal ritorno di Naruto a Konoha al confronto con Pain.
I set quindi non mancano mai di dettagli e la sensazione di trovarsi davanti a un'animazione interattiva non ci lascerà mai dall'avventura".
A sua volta, il giocatore incarnerà diversi protagonisti, il più importante va da sé, ovvero coloro che portano vera consistenza a questa narrazione che in Giappone non conosce ancora alcun esito. Chi leggerà il manga (o scansiona in Rete) o seguirà il cartone animato riscoprirà con un certo piacere momenti chiave della serie come il rapimento di Gaara, l'arrivo inaspettato di Sai nel team 7, la lotta tra Sakura, nonna Chiyo. e Sasori, la morte di Asuma ucciso da due membri dell'Akatsuki, il terribile confronto tra Naruto e Orochimaru che ha portato il nostro eroe a trasformarsi in un kyubi a quattro code, il duello fratricida tra Sasuke e Itachi, l'inconcepibile scomparsa di Jiraiya, freddamente ucciso da Pain, la distruzione di Konoha e infine la punizione inflitta a Pain da Naruto capace di trasformarsi in modalità "Sennin". Ma il gioco va ancora oltre, anche se significa viziare i milioni di fan affezionati al manga di Kishimoto, dal momento che è possibile sbloccare Naruto Hokage nel gioco, il che significa che il nostro ninja biondo raggiungerà finalmente i suoi scopi. Quel genere di notizie che si apprendono inavvertitamente e che sono capaci di rovinare tutta la gioia di una bella giornata. Sospiro.
Un piano regolare
Chi ha un occhio acuto noterà, però, che gli sceneggiatori del gioco si sono lasciati alcune libertà narrative, permettendo soprattutto di ridurre alcuni passaggi che avrebbero attinto alla lunghezza. Questi piccoli aggiustamenti offrono comunque delle belle sorprese come questo scontro assolutamente mitico tra Naruto e Kakuzu, inesistente nel manga ma che si rivela essere uno dei combattimenti più leggendari del gioco, insieme allo scontro tra i due fratelli Uchiha. . Ad ogni modo, il lavoro svolto da CyberConnect2 è fuori misura e soprattutto ultra fedele al materiale originale. È semplice, mai un gioco tratto da uno shônen è stato così vicino alla realtà, sia in termini di contenuti che in termini di risultati complessivi. Devi vedere con i tuoi occhi le dinamiche instillate nei combattimenti, molto spesso scanditi da sbalorditivi Quick Time Events. Questi tasti, da premere con il giusto tempismo, lasciano il posto a uno spettacolo sconcertante, facendo letteralmente precipitare il giocatore in un vortice di vibrazioni positive di cui solo CyberConnect2 ha il segreto. Questa felicità è anche rafforzata da una durata della vita decisamente esemplare. Una decina di ore di gioco per superare i 7 capitoli che compongono la modalità "Ultimate Adventure" che, ricordiamo, è un bonus visto che Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2 viene venduto soprattutto come picchiaduro. E questo, tendiamo a dimenticare.
Non sorprende che il sistema di combattimento del primo Ultimate Ninja Storm sia stato mantenuto con la stessa accessibilità che piaceva al grande pubblico. Una presa semplice certo ma che nasconde comunque una certa tatticità nelle manovre.
Da questo punto di vista CyberConnect2 ha anche messo in mostra il proprio know-how acquisito negli anni. Non sorprende che il sistema di combattimento del primo Ultimate Ninja Storm sia stato mantenuto con la stessa accessibilità che piaceva al grande pubblico. Una presa semplice certo ma che nasconde comunque una certa tatticità nelle manovre. Pensiamo in particolare alla tecnica di sostituzione (tasto L1/R1 o LB/RB) che permette di scomparire dopo aver mangiato un primo colpo e riapparire alle spalle del proprio nemico. Un'azione piuttosto simpatica, che permette di sbarazzarsi di una combo un po' troppo persistente, a patto di avere una buona riserva di chakra a disposizione. Concentrare le proprie energie è anche uno degli elementi da padroneggiare durante i combattimenti, perché come tutti sanno, è proprio grazie a questo flusso di energia che è possibile sferrare attacchi e perché no eseguire un Ougi, la furia locale. Se il modo per raggiungerlo non è cambiato (ricarichi la tua barra chakra premendo più volte Triangolo o Y per poi convalidare l'attacco con Cerchio o B), quest'ultimo quest'anno ha rinunciato alla serie di tasti da premere. Finite quindi le combinazioni da concatenare il più velocemente possibile per avere il sopravvento sull'avversario, d'ora in poi un attacco ingaggiato riuscirà comunque. Tanto meglio per alcuni, scandalo per altri. Tutti in realtà vedono mezzogiorno alle loro porte. Quello che sarà invece del tutto unanime è l'integrazione della modalità "Risveglio" che permette a ciascuno dei personaggi di accedere a un'altra performance fisica. Una sorta di trasformazione dell'ultimo minuto, che offre attacchi più potenti e spesso in linea con i makeover legati ai manga. Così, Naruto può passare alla modalità Kyubi (4 e 8 code), Sasuke chiama il suo Mangekyou Sharingan, Rock Lee e Gai aprono le loro porte interne, Jiraiya passa alla modalità Sennin, ecc. Un trucco che può cambiare le sorti di un gioco un po' troppo serrato.
La tempesta perfetta
Tattico ma non tecnico, Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2 consente altre azioni altrettanto importanti per il regolare svolgimento di una partita. Le tante opzioni che abbiamo e che concediamo tramite il tasto direzionale possono anche cambiare il corso di un combattimento. Una bomba ben piazzata o un Kunai tempestivo possono fare molti danni. Allo stesso modo, caricare una piccola dose di chakra permette di compiere azioni più potenti o veloci come lanciare kunais o shuriken che si moltiplicano o la possibilità di correre verso il proprio nemico con una velocità impressionante. I personaggi di supporto sono ancora rilevanti, con la scelta di preferirli in modalità offensiva, difensiva o bilanciata. Questi Striker, molto utili durante un combattimento, possono benissimo rimanere nell'armadio poiché è possibile giocare senza, un'opzione che è lì per quello. Nessuno sarà quindi di parte in Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2, soprattutto perché i designer sono fan del manga di Kishimoto tanto quanto noi. Non è un caso che CyberConnect2 abbia voluto essere il più esaustivo possibile proponendo un roster di 42 belligeranti, tutt'altro che disgustoso. Anche il numero dei corsi non è stato trascurato, dal momento che troviamo i luoghi più famosi della serie, anche il Konoha in rovina dopo il movimentato passaggio di Pain. Ma se c'è una cosa che CyberConnect2 non può perdere, è il gioco online. Assente da Naruto: Ultimate Ninja Storm, quest'ultimo ora ci permette di mettere alla prova la nostra abilità contro altri giocatori di tutto il mondo, anche se dobbiamo ammettere che il numero di persone collegate a fine serata non è mai molto buono. . Tuttavia, la modalità online non è stata sacrificata nonostante le altre cose poiché è possibile partecipare a una sessione molto facilmente, creare il proprio matchmaking e configurare i propri tornei. È anche possibile, come SUPER Street Fighter IV, filtrare i giocatori in base al loro livello ma anche alla loro connessione Internet. I principianti potranno evolversi con altri giocatori dello stesso livello, mentre i professionisti in campo potranno stare tra loro. Un riuscito ingresso nell'argomento e che dimostra che con tenacia e speranza si riesce sempre ad ottenere cose belle.