Da quando ha varcato la soglia del miliardo di dollari di fatturato, la serie Skylanders è ora al vaglio dell'intera industria dell'intrattenimento. Se Activision e lo studio Toys for Bob sono riusciti a trovare la formula magica del "video toy", le due aziende sono ben consapevoli che non dovrebbero dormire troppo sugli allori rischiando di essere sfidate un giorno. C'è da dire che il quartiere ha già iniziato a interessarsi a questa grande ricetta, a cominciare dalla Disney, che ha tentato (invano) la fortuna con Disney Infinity e Nintendo, che vuole riprodurre lo stesso schema con i suoi Pokémon. Basti dire che con i suoi due colossi dei videogiochi per bambini, la concorrenza è a dir poco difficile. Inoltre, nel tentativo di innovare, Toys for Bob ha escogitato un concetto davvero fantastico sulla carta: cambierà la parte superiore e inferiore di ogni statuetta per crearne di nuovi di zecca. Questo è il segreto della SWAP Force, introdotta nel gioco da una storia oscura di un vulcano la cui ultima eruzione ha dato vita a questi 16 nuovi Skylander, in grado di combinarsi tra loro per sfruttare le forze dei 4 elementi naturali: l'acqua , terra, aria e fuoco. Facendo un rapido calcolo mentale, otteniamo il numero di 256 combinazioni possibili, il che implica quindi un modo tutto nuovo di intendere il gioco.
Scambio di buone pratiche
Va bene perché lo starter pack Skylanders: SWAP Force include 2 di questi nuovi Skylander intercambiabili, vale a dire Wash Buckler, un polpo pirata e Blast Zone, un robot lanciatore di bombe. A queste due figurine si aggiunge uno Skylander del tipo Serie 3 (poteri e abilità migliorate), proprio per variare i piaceri e le situazioni. Ogni statuetta di Swap Force è composta da due parti separabili collegate tra loro da un potente magnete. Concretamente, giocando con la combinazione di Wash Buckler e Blast Zone, si finisce con Blast Buckler o Wash Zone, la sfumatura era importante. È abbastanza ben fatto e il bambino può manipolare i suoi giocattoli senza correre il rischio di danneggiarli dal primo utilizzo. Il punto di cambiare la parte superiore e inferiore di ogni statuetta è quindi quello di creare personaggi diversi e combinare i loro poteri. Se la parte alta gestisce l'attacco principale, quello che generalmente lancia proiettili, la parte bassa gestisce soprattutto i movimenti. Ovviamente ogni personaggio di SWAP Force non ha le stesse caratteristiche e a seconda della zona in cui ci si muove o dei nemici che si hanno di fronte, spesso si consiglia di realizzare più miscele.
Concretamente, giocando con la combinazione di Wash Buckler e Blast Zone, si finisce con Blast Buckler o Wash Zone, la sfumatura era importante. È abbastanza ben fatto e il bambino può maneggiare i suoi giocattoli senza correre il rischio di danneggiarli dal primo utilizzo".
Ovviamente, questo significa che dovrai mettere mano al portafoglio per sfruttare al meglio le tante possibilità che il gioco offre in termini di personaggi. Se occorrono 12€ per una statuina classica di tipo Serie 2 o 3, dovrai pagare 15€ per ottenere un personaggio SWAP Force e vedere così la possibilità di poter accedere ad aree bloccate del gioco e quindi inaccessibili a prima vista. Perché se l'avventura principale di Skylander: SWAP Force può concludersi perfettamente con le tre statuine offerte nello starter pack, siamo molto tentati di vedere cosa possono portare nella storia Magna Charge, Hoot Loop, Rattle Shake o anche Free Ranger. Ciò è tanto più vero in quanto una voce fuori campo (piuttosto insopportabile alla lunga) ricorda costantemente al giocatore quanto sia importante avere questo o quel personaggio per poter sfruttare al meglio le abilità che gli vengono offerte in alcuni ambiti. Inizio puro e duro.
SWAP bidouwap
Tuttavia, questo sistema di scambio è particolarmente ben congegnato e offre al gioco una nuova dimensione che ravviva così l'interesse della serie. Il titolo non solo permette ai bambini di personalizzare i propri personaggi e quindi di farli evolvere secondo le proprie preferenze, ma in più stabilisce una certa strategia nei combattimenti. Attenzione, questo rimane nel campo della strategia di base ma i kidos potrebbero apprezzarlo. Ci piace anche il fatto di poter – finalmente – buttarci nel gioco.Sembra assurdo detto così ma gli episodi precedenti non permettevano di saltare ed è quindi un altro modo di intendere i livelli che ci si aprono. . Notiamo inoltre la volontà di offrire un po' più di esplorazione al giocatore con la possibilità di tornare all'hub principale, ovvero il villaggio di Fondebois dove è possibile accedere a diverse missioni ma dedicarsi anche ad altre attività come lo shopping o la rivisitazione di vecchie zone da scoprire bonus nascosti. Detto questo, il cuore di Skylanders: SWAP Force rimangono i combattimenti e su questo lato il titolo è abbastanza generoso. Peccato, tuttavia, che gli obiettivi rimangano fermi come sempre primari (trovare una chiave, liberare amici, ripulire un'area) perché c'è molto da offrire in questo universo che si è arricchito quest'anno. Per quanto riguarda coloro che attribuiscono molta importanza alla grafica, sappiate che sono stati migliorati con decorazioni colorate e variegate, modellazioni complessivamente riuscite e animazioni piuttosto sorprendenti. A riprova che gli sviluppatori non abusano troppo della fiducia dei suoi giovani fan proponendo loro un terzo episodio molto più riuscito dei precedenti.