Invece di produrre una creazione originale con un nuovo universo e nuove meccaniche, il Team Sonic ha scelto di rendere omaggio al riccio blu per il suo 20° anniversario. Come accennato nell'introduzione, i nostalgici potrebbero avere le lacrime agli occhi dal momento che Sonic Generations include nove livelli direttamente dai giochi della saga, e che vanno da Sonic The Hedgehog ai recenti Sonic Colours. Molto colorati e riprendendo ovviamente il tema musicale originale, questi momenti sono un vero piccolo piacere, anche se ci rammarichiamo alcune scelte discutibili e il basso numero di portate. Saltare Sonic 3 e includere Sonic the Hedgehog 2006 ha chiaramente qualcosa di cui rabbrividire... Se attraversare queste aree ha il suo piccolo effetto, il modo per farlo è altrettanto. Quindi, come certamente saprete, il gioco offre la possibilità di fare tutti i corsi in 2D ai comandi del Sonic degli anni '90, ancora così carino e paffuto; e in 3D con l'attuale Sonic, più aggressivo, acrobatico e snello del suo compagno. In due dimensioni troviamo gli elementi che hanno segnato la serie, ovvero una velocità di scorrimento piuttosto folle, molle in tutti gli angoli e gli effetti sonori che ne derivano. I livelli già conosciuti sono divertenti da sfogliare e altrettanto buone le interpretazioni dei livelli del periodo post-Megadrive. Il Team Sonic è stato generalmente in grado di catturare l'essenza stessa di Sonic in quel momento ed è un vero piacere. Possiamo solo criticare una presa un po' brusca a volte, una telecamera a volte troppo vicina che ci impedisce di anticipare bene l'azione, una mancanza occasionale di fluidità e alcuni effetti sonori – come quando ci si guadagna da vivere – che avrebbero ha tratto vantaggio dall'essere più autentico. Ok, cavilliamo... Per quanto riguarda le versioni 3D, rimaniamo su un terreno familiare con ciò che i Sonic Colors di successo hanno offerto l'anno scorso. All'improvviso scorre a tutta velocità, abbaglia con una telecamera che sa mettere in risalto l'azione (passaggio dal gameplay 2D al 3D, carrellate da capogiro...), e ci pentiremo solo di un Sonic non molto rigido, soprattutto quando piattaforme di attraversamento. Infine, ultimo dettaglio importante per alcuni, fortunatamente evitiamo le brutte fasi del riccio di Sonic Unleashed. Uff! Se ci divertiamo come matti in Sonic Generations, nonostante alcuni difetti insiti nella serie, è tempo di parlare della storia che lega tutte queste avventure.
Accidenti, 20 anni!
SEGA aveva annunciato che il fatto di giocare due Sonic avrebbe trovato una solida spiegazione a livello di scenario, e il minimo che possiamo dire è che non stiamo facendo grandi innovazioni. Mentre Sonic festeggia il suo compleanno, i suoi amici vengono rapiti da una forza misteriosa che ha anche cambiato il corso del tempo. Improvvisamente, attraverso una spaccatura spazio-temporale, Sonic e Tails del passato e del presente devono collaborare per ridare colore ai loro universi fino al risultato finale che farà sorridere molti. Se tutto rimane molto infantile, apprezzeremo alcuni tocchi di umorismo che a volte sono ben posizionati. Dal lato della struttura del gioco, il menu di selezione del livello è presentato nella vista profilo, in un ambiente tutto bianco che prenderà gradualmente vita. Per progredire, devi completare i due atti del livello nell'ordine desiderato, l'atto 1 è con la vecchia scuola Sonic. Una volta terminata l'azione, dovrete superare almeno tre sfide per sbloccare la tana del boss che, ancora una volta, riprende grandi classici, come Death Egg. È semplice ed efficiente. A proposito di sfide, inoltre, sono 90 e permettono di allungare una vita, ahimè, non elevatissima. Oltre a dare la possibilità di giocare al primo Sonic the Hedgehog, di proporre gare contro personaggi o di giocare sulla fibra nostalgica dei fan (Tails che trasporta Sonic, il pannello finale rimbalzante...), queste sfide permettono di sfregare alle spalle di celebrità come Metal Sonic o Shadow, per trovare i 7 Chaos Emerald essenziali per sconfiggere l'ultimo boss. Quindi c'è varietà. Infine, i punti e le medaglie raccolte nei corsi consentono di sbloccare nuovi elementi per il museo (musica, immagini, ecc.) e di definire capacità in definitiva piuttosto aneddotiche e superflue. Ultima aggiunta, se deploriamo la presenza di un multiplayer, online viene utilizzato per confrontare i tuoi tempi migliori ma anche nella modalità "30 secondi" che richiede di andare più lontano nello stage, in 30 secondi quindi, giusto per vedere sicuramente chi è più degno di incarnare la mascotte di SEGA. Abbastanza carino e originale.
VIDEO PROVA DI GENERAZIONI SONIC