Se Payback ha deluso, è stato tra l'altro per il suo scenario di fascia bassa, che tuttavia occupava un posto centrale nel gioco, al punto che diverse intere sequenze erano un misto di gameplay e filmati. In Heat, Ghost ha completamente abbandonato questo approccio e ora si accontenta di uno scenario pretesto che non sarà davvero un motore per la progressione. Inoltre, NFS Heat è probabilmente l'unico gioco che offre un filmato introduttivo che ha poco a che fare con il personaggio che giocheremo in seguito. Apprendiamo in questo video introduttivo che la città di Palm Bay (ispirata a Miami) ospita molti piloti di strada e che le forze di polizia locali hanno giurato di porre fine a questo comportamento pericoloso. Guidata dal diabolico Franck Mercer, la polizia locale usa e abusa di metodi piuttosto sbrigativi per far rispettare la legge. Inevitabilmente, scopriamo dopo pochi istanti che questo signore e la maggior parte dei suoi subordinati sono corrotti, e che la comunità di streetracers dovrà quindi restare unita per smascherare sulla stampa le malefatte dei poliziotti. In effetti, quando sei un delinquente dell'autostrada, puoi almeno chiedere di essere perseguito da una polizia onesta. Concretamente, il giocatore incarna un pilota (che può essere scelto tra una dozzina, e che può essere cambiato a piacimento) che arriva a Palm City, e che sogna di salire in cima alla gerarchia dei piloti di strada della città. Inevitabilmente, inizieremo l'avventura come uno sconosciuto in un clunker senza fiato, e dovremo passare molte ore a macinare la reputazione per farci conoscere e invitare a eventi più prestigiosi, oltre a coltivare i soldi per trasformare il nostro clunker in una guida guidata missile in grado di schiacciare qualsiasi veicolo.
NANI?KANSEI DORIFTO?!
NFS Heat dividerà il nostro programma in 2 parti: giorno e notte. Durante la giornata, parteciperemo alle cosiddette gare legali (il che significa che si svolgono su un percorso chiuso, senza traffico quindi) che ci permetteranno di vincere dei bei premi in denaro. Il denaro è ovviamente il nerbo della guerra perché è ciò che ti permette di acquistare auto, modificarle attraverso il tuning box e soprattutto di potenziarne le prestazioni. Tuttavia, senza reputazione, i venditori rifiuteranno di aprire il loro catalogo di parti, mentre sarà impossibile sfruttare le migliori cilindrate del rivenditore. Per farsi un nome bisogna sacrificare la serata ed uscire la sera, quando tutti i gatti sono grigi e la polizia sta pattugliando con la ferma intenzione di accartocciare la carrozzeria dei trasgressori. La notte offre anche alcune piccole particolarità rispetto al giorno, a parte le cosiddette corse illegali, e quindi anche il traffico da evitare. Infatti, se puoi passare dal giorno alla notte con la semplice pressione di un pulsante dalla carta, il contrario è impossibile. Per rientrare in giornata, dovremo recarci in uno dei nascondigli disponibili, senza che la polizia ci insegua. La reputazione, infatti, sotto forma di punti RP, si ottiene moltiplicando le gare illegali e le attività notturne, sapendo che il totale è soggetto a un moltiplicatore: l'indice Heat. Con ogni gara e soprattutto con ogni inseguimento con la polizia da cui fuggiamo durante la stessa notte, questo indice di ricerca aumenterà e, nel processo, moltiplicherà i nostri punti RP quando ci uniamo a un nascondiglio. Grazie a questo sistema potrete macinare gli RP molto velocemente, dato che due o tre notti buone in Heat di livello 5 (il massimo) sono sufficienti per raggiungere il livello 30, sinonimo di accesso alle ultime missioni scriptate.
Peggio ancora, solo poche razze offrono ricompense molto grandi e finiamo rapidamente per coltivare gli stessi 3 eventi in un ciclo per finanziare i nostri progressi.
Attenzione però, più alto è l'indice, più la polizia dispiegherà i principali mezzi per fermarci, con arieti, erpici, macchine veloci ed elicotteri. In caso di arresto, che avviene quando rimaniamo bloccati o quando la nostra auto vede il suo indicatore di danno al massimo (possiamo riparare 3 volte a notte nei distributori di benzina della città), il nostro punteggio intero sarà ridotto a zero, mentre noi vedrà il nostro conto bancario amputato in modo significativo. Chiaramente, più sei avido, più puoi vincere molto o perdere tutto. Ma il vantaggio di un tale sistema è che evita di macinare troppo a lungo, poiché sfuggendo a grandi inseguimenti è possibile far saltare in aria i punteggi. È questo meccanismo che manca gravemente durante il giorno e ciò significa che alla fine passeremo molto più tempo alla guida durante il giorno che di notte, per riempire il nostro conto in banca. Peggio ancora, solo poche razze offrono ricompense molto grandi e finiamo rapidamente per coltivare gli stessi 3 eventi in un ciclo per finanziare i nostri progressi. È tanto più sfortunato, perché durante il giorno gli eventi sono poco vari, con gare esclusivamente in circuito. Le gare sprint sono per la notte e il nostro unico modo per sconfiggere la noia è fare un giro sugli eventi di drift e offroad. Inoltre, questi ultimi sono particolarmente insipidi, con un'IA che spesso fatica a combattere e trama senza alcuna ispirazione. Ci sarebbe piaciuto vedere alcune gare di resistenza nel parcheggio, ma peccato. Nel complesso, la ripetitività è uno dei grossi problemi del gioco, sia che si tratti dell'agricoltura per progredire, di eventi con layout orribilmente simili o della città di Palm Bay, completamente priva di vita o anima. Che sia mezzanotte o mezzogiorno, le strade di questa megalopoli sono quasi deserte, e anche se in menu ci sono degli effetti atmosferici ad adulare le nostre retine (la pioggia non ha alcun impatto sulla presa) non riusciamo a liberarci di un crescente senso di solitudine.
LEI TOCCO JACKY
Per fortuna il gioco sta recuperando terreno lato auto con un'ampia scelta di veicoli, ma anche il grande ritorno di preparazione e messa a punto. Mentre nei giochi precedenti difficilmente potevamo modificare le nostre auto, Heat segue il percorso tracciato dalle sezioni Underground, Carbon e Most Wanted offrendoci possibilità di personalizzazione particolarmente estese. Ogni vettura ha la sua nota di personalizzazione, che permette di sapere prima dell'acquisto se questo modello può essere reso irriconoscibile con kit di grandi dimensioni, oppure no. Il gioco offre una selezione molto ampia di paraurti, battitacco e altre appendici di carrozzeria, tutti presi dal catalogo dei principali produttori come Pandem, Rocket Bunny, APR Performance o anche BBS. Il contenuto è quindi sostanzioso e gli appassionati di personalizzazione dell'auto potranno vivere una giornata campale e creare l'auto dei loro sogni. Tuttavia, queste licenze si applicano solo ai cosmetici, poiché le parti meccaniche sono semplicemente classificate in base a un indice di qualità, dal peggiore al migliore. Sono queste parti meccaniche che determineranno le prestazioni del nostro veicolo e quindi ne cambieranno la valutazione. Più alto è quest'ultimo, più efficiente è il veicolo. Questo permette anche di evitare di avere una Honda Civic che lascia dietro di sé una Ferrari da 800 CV. Tieni presente, però, che quando un albero a camme nuovo non basta più, possiamo sostituire direttamente il motore della nostra vettura con un altro più potente, a patto che quest'ultimo possa essere alloggiato sotto il cofano. Altre parti meccaniche legate al telaio (sospensioni, differenziali, pneumatici) non miglioreranno le prestazioni, ma modificheranno il comportamento della tua vettura, per adattarla alle diverse discipline proposte. Sono disponibili 4 assi, con Road (comportamento su strada con sovrasterzo), Race (pressato a terra), Drift (sapone) o Offroad (efficace fuoristrada), che permette di dare più orientamenti allo stesso modello di veicolo.
durante i contatti con la polizia, ci si rammarica delle molte opzioni di distruzione e armi che esistevano nell'episodio Rivals.
Il comportamento dell'auto dipenderà quindi in gran parte dalle scelte delle parti che sono state effettuate e dalle impostazioni effettuate nelle preferenze di gioco.Di default sono attivati diversi aiuti e ovviamente se ne può fare a meno. Sappi che qualunque cosa faremo, qui non ci sarà alcun dubbio sull'avere un comportamento realistico degno di una grande simulazione (abbiamo l'impressione che le auto pesino molto di passaggio), il franchise conservando il suo approccio arcade. Pertanto, la maggior parte dei set sono distruttibili in modo da perdonare l'uscita dalla strada e le traiettorie ammuffite, mentre anche spingendo al massimo i danni, sarà abbastanza complicato distruggere la propria auto senza l'aiuto della polizia. Si noti inoltre che se il nitro è ancora presente, però, il suo utilizzo è leggermente cambiato. D'ora in poi non si tratta più di iniettare il prezioso gas a piacimento, ogni volta che si preme il pulsante dedicato. Il protossido di azoto è ora confezionato in flaconi (massimo 3) e ogni volta che viene utilizzato, l'intero flacone verrà iniettato nel motore. Dovremo quindi optare per un utilizzo più tattico, anche se il gas si rigenera sempre nel tempo. Bisogna parlare anche di drift, visto che Ghost Games ha cambiato il suo sistema operativo. Se è sufficiente prima di azionare il freno in curva per arrestare il posteriore, ora è sufficiente lasciare la presa e poi premere nuovamente a fondo l'acceleratore per provocare lo slittamento. La gestione è facile, ma poco riconosciuta dal gioco quando, ad esempio, devi concatenare le derive a destra e a sinistra in un evento tortuoso. Dobbiamo tornare velocemente al freno a mano (che fa perdere più velocità), e finiamo per rimpiangere il vecchio sistema, che è molto più piacevole da usare. Allo stesso modo, durante i contatti con la polizia, ci si rammarica delle molte opzioni di distruzione e armi che esistevano nell'episodio Rivals. D'ora in poi, affinché la polizia ci lasci andare, l'unica opzione praticabile è trovare un tratto di autostrada e trascorrere molto tempo a più di 300Km/h.