A prima vista, non è facile differenziare il nuovo Blade Pro 17 dal suo predecessore. È normale, Razer non ha modificato il telaio di una virgola. C'è da dire che progettare un telaio è particolarmente costoso, e per rendere redditizi gli investimenti di sviluppo è meglio farlo durare il più a lungo possibile. La buona notizia è che il case Blade sembra ancora di classe. Progettato in alluminio nero spazzolato, il laptop è super sobrio e non possiamo che elogiare la sua qualità di assemblaggio. Le cerniere sono perfettamente regolate, con un gioco minimo, e l'assemblaggio offre una rigidità impeccabile, che permette di trasportarlo in una borsa, senza timore di rovinare i nostri componenti.
La cover presenta ancora il logo del brand retroilluminato in verde, mentre la parte inferiore ospita le griglie di aspirazione ed estrazione dell'aria per il sistema di raffreddamento della CPU e della GPU. Come sempre è previsto un blocco trasformatore e, non a caso, quest'ultimo è di notevoli dimensioni, in modo da poter inviare i 230 watt necessari ad alimentare questo PC. Nel formato da 17 pollici, il computer mostra un onesto 2.75Kg sulla bilancia, o probabilmente 3Kg in totale aggiungendo l'alimentatore. Non è leggero, ma rimane ampiamente accettabile per l'uso in movimento. Naturalmente, se l'obiettivo è portare la bestia sulla schiena tutto il giorno e disegnarla spesso, potresti prendere in considerazione la versione da 13 pollici del Blade.
RGB e sobrietà
Con dimensioni di 19.9 x 260 x 395 mm, questo nuovo laptop rimane nella media degli ultrabook e offre anche una connettività generosa. Non c'è bisogno di portare in giro un dongle o adattatori qui, poiché i lati della bestia ospitano 3 porte USB-A, 2 porte USB-C tra cui una Thunderbolt 3, 1 RJ45 (a volte Wi-Fi 6E non è sufficiente), una spina di alimentazione , un'uscita HDMI e un lettore di schede di memoria. Non dimentichiamo il jack da 3.5mm che permette di utilizzare qualsiasi paio di cuffie. Quando lo apri, scopri una tastiera chiclet posta tra una coppia di altoparlanti certificati THX, mentre un ampio trackpad ti permette di navigare comodamente quando non hai il mouse.
La sorpresa arriva principalmente dallo schermo, e soprattutto dal suo trattamento superficiale iperlucido, dove la maggior parte dei concorrenti opta per una finitura opaca, molto meno favorevole ai riflessi. Il motivo di questa scelta è semplice, lo schermo è tattile, e quindi permette di fare a meno del trackpad, se non si ha paura di lasciare impronte ovunque. Va notato di passaggio che lo schermo non è l'unico ad essere sensibile alle impronte digitali, poiché l'intero rivestimento si segna molto facilmente. I fanatici della pulizia dovranno quindi sfruttare il pezzo di panno in microfibra che viene fornito nella confezione del Blade Pro 17. Ciao.
RTX 3080 e display 4K
Se ci immergiamo nelle viscere della bestia, iniziamo a capire che questo PC è rivolto alla fascia alta. Abbiamo un octacore i7-10875H con clock a 2.3Ghz supportato da 32GB di DDR4 2933Mhz. Si noti inoltre che è possibile aggiungere SODIMM per raggiungere un totale di 64 GB di RAM. La storia si ripete con lo storage, poiché è presente un SSD PCIe M.2 da 1 TB, sapendo che è disponibile un secondo slot. Razer obbliga, ovviamente, ad avere una tastiera con una retroilluminazione Razer Chroma configurabile tasto per tasto. Infine, lo schermo 4K è collegato a un cellulare Nvidia GeForce RTX 3080 dotato di 16 GB di GDDR6. Con una scheda tecnica del genere, in altre parole, ci si aspetta qualcosa di pesante, anche se le GPU per laptop sono lontane dall'avere le stesse prestazioni delle loro controparti desktop. Ammettiamo anche di avere alcune domande sulla capacità del sistema di raffreddamento di mantenere freschi tutti questi componenti. Questo è anche il tallone d'Achille del modello da 13 pollici che abbiamo testato qui.
Dopo diversi test in-game, la sorpresa è notevole. Il Blade 17 raffredda piuttosto bene i suoi componenti grazie alle sue Vapor Chambers, e fintanto che accettiamo di sentire le ventole ululare a tutta velocità, non abbiamo notato alcun "Thermal Throttling" (quando le frequenze scendono a causa del surriscaldamento). Tuttavia, è difficile sfruttare lo schermo 4K, la GPU che manca di potenza quando si tratta di calcolare le immagini in UHD. Optando per il 2K, possiamo comunque eseguire qualsiasi cosa a un framerate piuttosto elevato. Ovviamente, giochi competitivi come Fortnite e Counter-Strike: Global Offensive non avranno alcuna resistenza a girare in 4K e 120 FPS completi. Ma i fan dei recenti grandi titoli tripla A dovranno accontentarsi del 2K, o fare alcune serie concessioni sulle opzioni grafiche per ottenere il massimo dal Blade 17. L'idea sarà quindi quella di giocare in 2K e utilizzare il 4K per i contenuti multimediali, che si tratti di editing video o semplicemente per goderti i tuoi abbonamenti Netflix, Disney+ o myCANAL.
Il portatile più cool?
I giocatori apprezzeranno la posizione ben congegnata dei sistemi di raffreddamento. Tutte le zone calde, infatti, sono concentrate verso il cardine del PC, ovvero sotto la tastiera, il che evita di ritrovarsi con le mani calde durante una sessione di gioco. Infine, per quanto riguarda l'autonomia, girerà intorno alle 7 del mattino per l'uso d'ufficio. Nota che puoi risparmiare parecchio disattivando la retroilluminazione della tastiera, impostando la luminosità dello schermo al massimo e optando per un display desktop a 60 Hz invece dei possibili 120 Hz. D'altronde potete scordarvi il videogioco se non siete collegati al settore, essendo l'autonomia ridicola, mentre il sistema limita orribilmente le prestazioni della scheda grafica nella folle speranza di guadagnare qualche minuto di vita da rab.
Unico problema: il prezzo! In questa configurazione, il nostro Blade Pro viene scambiato a € 4000, il che non è economico. Tuttavia, questo prezzo può essere ponderato in considerazione dell'equipaggiamento di bordo. In effetti, con l'attuale carenza di GPU (dovuta in parte al boom del cryptomining), trovare una scheda grafica a un prezzo decente è un miracolo. Le schede desktop RTX 3080 superano felicemente i mille euro, e se teniamo conto di questo fattore, il pacchetto offerto da questo Blade (grande i7, anche se un po' datato, touch panel 4K 120Hz) in definitiva rimane più che onesto. Per i meno fortunati, sappiate che la gamma parte da 2599€ con uno schermo QHD 165Hz, un RTX 3060 16GB di RAM e 512GB di storage.
I pro:
- Dalle 4K 120Hz
-RTX 3080
- Riscaldamento controllato
- Sobrio ed efficiente
Il - :
- Prezzo salato
- Durata della batteria estremamente limitata
- Non abbastanza per i giochi 4K
Scheda tecnica
PROCESSORE | Processore Intel® Core™ i7-10875H a 8 core di decima generazione (10 Ghz) | |
OS | Finestre 10 Casa | |
SCHERMO | Touchscreen 4" 17,3K 120Hz, Adobe RGB, cornice sottile da 6,0 mm, calibrato in fabbrica | |
CARTA GRAFICA | GPU per laptop NVIDIA® GeForce RTX 3080 16 GB GDDR6 VRAM | |
CONSERVAZIONE |
| |
MEMORIA |
| |
TASTIERA | Tastiera retroilluminata anti-ghosting con illuminazione RGB per tasto basata su Razer Chroma™ | |
CONNETTIVITA ' |
| |
Batteria e adattatore |
| |
TOUCHPAD | Touchpad in vetro di precisione | |
INGRESSO E USCITA |
| |
SONO |
| |
CARATTERISTICHE AGGIUNTIVE | Webcam HD 720p con webcam HD IR Windows Hello | |
FINIRE | Anodizzato nero opaco | |
DIMENSIONI |
| |
PESO | 2,75 kg / lbs 6,06 |