Giochiamo in modo corretto. Senza la presenza di questi conigli deliranti, direttamente dall'immaginazione di Michel Ancel, la notorietà di Rayman oggi sarebbe sicuramente rimasta ferma. È quindi con una certa abilità e una mostruosa campagna di marketing che Ubisoft è riuscita a imporre sullo schermo questi stupidi conigli. Video parodici, situazioni comiche, Michel Ancel viene aggredito selvaggiamente e poi rapito, il lancio di Rayman contro i Rabbids è un successo assicurato. Grazie al passaparola, gli utenti di Internet si sono scambiati link e altri video del gioco, creando un fermento incredibile anche prima della sua uscita. Alla vigilia dell'uscita della Wii in Europa, è finalmente giunta l'ora del verdetto per Rayman contro i Raving Rabbids.
Bwaaaaaaaaaaah!
Nonostante sia destinato soprattutto al multiplayer, Rayman contro i Rabbids offre comunque una modalità Storia con scenario alla base e tutto il resto. Mentre festeggia un picnic con i suoi amici Globox, Rayman viene brutalmente rapito dai conigli di un altro pianeta. Così eccolo sbattuto come uno sciatto in fondo a una sudicia cella dove dovrà mettere insieme diverse prove per riscattarsi un nome ed emergere come un eroe da questo rapimento. Uno scenario un po' fasullo bisogna ammetterlo ma che funge da semplice pretesto per alimentare una pseudo modalità Storia. Non ci saranno leve da attivare e nemmeno nemici da uccidere, basterà varcare le porte delle diverse celle di un'arena per sbloccare tutti i 75 minigiochi offerti dal gioco, questa è anche la scatola obbligatoria per sperare per sbloccare tutti questi eventi per poterli godere in modalità Punteggio, consentendo a un massimo di 4 persone di divertirsi contemporaneamente.
I designer di Rayman Raving Rabbids hanno usato l'immaginazione e talvolta persino l'ingegno per raggiungere il loro scopo. Di certo, tra i 75 minigiochi, ve ne sono alcuni che cadono rapidamente piatti, con scarso interesse, ma dobbiamo ammettere che ce n'è abbastanza per spaccare la pera, sia letteralmente che figurativamente. Coloro che hanno un serio bisogno di perdere qualche chilo in più saranno felici di apprendere che è possibile bruciare quelle calorie in più grazie a Rayman Rabbids Rabbids. Tra il lancio del Superrabbit, il gioco dell'1, 2, 3 Sole, i tiri in porta, la corsa o anche il succo di carota, ce n'è abbastanza per costruire le braccia. A tal proposito, Ubisoft ha classificato i diversi eventi in più sezioni e quella denominata bodybuilding non ne ha usurpato la reputazione. Per fortuna ci sono altri test meno fisici, più focalizzati sulla riflessione e che ci faranno un mondo di bene per far riposare i nostri muscoli. Alcune sfide sono piuttosto semplici e divertenti, mentre altre possono mettere a dura prova i nostri nervi, poiché la difficoltà è eccessiva. Si pensi in particolare al minigioco "I conigli sono piuttosto lenti sul grilletto" dove l'obiettivo è far scorrere una pallina dal punto A al punto B, evitando le buche e questo per mezzo di un giradischi. Non facile, soprattutto quando il suo braccio è ancora stordito dopo questa frenetica sessione di corse.
Grazie ai suoi 75 minigiochi, Rayman Raving Rabbids fa un uso eccellente di tutte le funzioni del Wiimote e del Nunchuk. C'è anche un test in cui devi giocare con l'altoparlante del Wiimote per ritrovare la strada del ritorno. Intelligente. Ciascuno dei test proposti è preceduto da una scheda esplicativa che permette al giocatore di comprendere correttamente cosa lo attende subito dopo. Ben equilibrato, calibrato come dovrebbe essere, ogni movimento richiesto in Rayman contro Rabbids ci fa urlare di piacere o di dolore, dipende. Peccato, però, che sia obbligatorio completare la modalità "Storia" prima di poterne sfruttare appieno il concept con amici o familiari. Dopo questo piccolo vincolo, Rayman contro i Rabbids può essere goduto con piacere dall'inizio alla fine.