In Castlevania: Lords of Shadow 2, troviamo Gabriel Belmont che è diventato Dracula alla fine degli eventi del primo opus, fisicamente molto sminuito a causa delle peregrinazioni che gli sono capitate, sebbene la voce di Robert Carlyle sia ancora vigorosa in VO. Gracile e goffo, il principe delle tenebre viene salvato dall'ignobile Zobek che gli offre un patto: aiutarlo a fermare Satana che sta preparando il suo ritorno sulla terra, in cambio del riposo eterno. Perché il negromante, oltre ad essere sopravvissuto, ha rubato la sua arma, il mitico palo/frusta a forma di crocifisso: il Vampire Killer che da solo può uccidere Dracula per sempre. Apprendiamo quindi che i secoli sono passati, il che significa che dovremo riempirci di alcune delle missioni nel mondo moderno, come dimostra il lussuoso loft che Zobek condivide con la sua nuova guardia del corpo, un soldato sconosciuto incastrato in un'armatura completa . Con il suo rinvio di uvetta dimenticata sul davanzale, Gabriel dovrà prima recuperare la salute e un arsenale di poteri, solo per mettere Belzebù al suo posto.
Edificio statale dei vampiri
Una semplice seduta sportiva in assoluto ma che vi terrà impegnati per quasi tutta la partita prima del duello finale, visto che dovrete camminare tra il mondo moderno e il castello di Dracula, quest'ultimo accessibile da appositi portali che permettono di completare il missioni che lo riporteranno al suo antico potere. Numerose ricerche che, grazie a passaggi nel mondo contemporaneo in superficie e al castello di Belmont nelle viscere dell'inferno, permettono di ritrovare personaggi conosciuti senza per forza preoccuparsi della coerenza temporale. Incontreremo così più volte Tristan, il figlio di Gabriel prima che diventasse il vampiro Alucard, ma anche la moglie del nostro eroe, Marie, che cercherà di rimettere sulla strada giusta il principe delle tenebre di suo marito. In realtà, l'avventura si svolge principalmente tra le mura del castello di Belmont dove sono nascosti i detentori dei tuoi poteri, che rappresentano la maggior parte delle quest. L'esterno del castello è usato per andare ad affrontare gli Accoliti che sono i discepoli di Satana che si stanno preparando per il suo ritorno.
Per quanto riguarda il gameplay, troviamo lo stesso sistema di combattimento dell'opus precedente con alcune lievi modifiche. I tuoi indicatori di magia bianca e nera sono sostituiti dagli indicatori delle tue due armi demoniache. La magia bianca viene sostituita dalla Spada del Vuoto che ti consente di rigenerare la tua barra della vita. Inoltre, quando la usi, questa lama consuma sfere magiche specifiche e può anche essere usata per congelare i nemici a distanza. Abbastanza per fare autentici sorbetti di emoglobina. La magia nera è sostituita da una seconda arma, i Chaos Claws, artigli fiammeggianti che consentono attacchi terribilmente potenti, ideali per rompere scudi e altre porte spesse. Conosciuto oltre che a distanza, l'arma invia bombe al napalm sui nemici ma anche sugli interruttori per aprire vari passaggi. Oltre a queste due armi magiche, hai anche i poteri classici di Gabriel, incluso il famoso Blood Whip, che sarà il modo migliore per allontanare gli angeli o i demoni che vengono a infastidirti durante la tua passeggiata. Ovviamente tutto questo arsenale può essere migliorato tramite un menu di acquisto abilità che dà accesso a nuove mosse, sempre più potenti.
Diamante di sangue
Vampire richiede, abbiamo anche diritto a finali in cui Dracula succhierà il sangue dei suoi nemici in modo da recuperare un po' - o molta - vita a seconda del tipo di demone sconfitto. I movimenti sono molto dinamici grazie a un sistema di scatti e salti che ti permettono di posizionare il tuo personaggio proprio nel posto giusto prima di colpire. Per cambiare, sono presenti fasi della piattaforma in cui ti viene chiesto di scalare diversi punti del castello. Ricordiamo anche una sequenza molto bella in cui saltiamo di catena in catena sospesi a un macchinario infernale sopra un lago di lava. Nuovo in questo episodio, Gabriel dovrà interpretare Sam Fisher durante alcuni passaggi in superficie dove sarà richiesta l'infiltrazione. Per questo, sono stati aggiunti diversi meccanismi. Gabriel ora ha una nuvola di pipistrelli che possono essere scagliati contro i nemici per creare un diversivo. Se l'inganno non è abbastanza, l'infiltrazione definitiva è l'opzione successiva nell'elenco poiché alcuni punti sulla mappa ti consentono di trasformarti in un topo e quindi di intrufolarti attraverso il buco più piccolo del mouse per raggiungere luoghi ben nascosti. E se questi sotterfugi alla Splinter Cell non sembrano adattarsi alla posizione del principe delle tenebre, resta la possibilità di possedere dei nemici, ideali per aprire porte con sicurezza biometrica. Fai attenzione però, possedere un nemico lo uccide abbastanza rapidamente e dovrai essere veloce nell'usare il tuo ospite prima che muoia. Accoppiando questi tre meccanismi, riusciamo ad uscire da molte situazioni che a prima vista sembrano bloccate. A livello di nemici, il gioco si distingue con un'ampia varietà di boss e super demoni che devono essere zigoulati in arene con decorazioni ostili. Se non c'è nulla di veramente rivoluzionario lì dentro, apprezziamo comunque di non dover sterminare costantemente demoni identici. Ovviamente presso il mercante saranno presenti dozzine di oggetti per potenziare temporaneamente le vostre abilità, incluso il sigillo del Belmont che permette a Gabriel di trasformarsi in un drago in modo da annientare istantaneamente tutti i nemici presenti in un'area.
Nuovo in questo episodio, Gabriel dovrà interpretare Sam Fisher durante alcuni passaggi in superficie dove sarà richiesta l'infiltrazione. Per questo, sono stati aggiunti diversi meccanismi. Gabriel ora ha una nuvola di pipistrelli che possono essere scagliati contro i nemici per creare un diversivo".
Sfortunatamente, non sono solo litri di sangue appena prelevati dalla giugulare, e questo Castlevania: Lords of Shadow 2 ha ancora molti difetti. Innanzitutto la grafica che è tutt'altro che folichons, anche sulla versione PC con tutte le opzioni al massimo. Prova che riciclare un motore grafico datato non è necessariamente una buona idea. Ma il vero punto nero del titolo sta proprio nel suo scenario che ci sarebbe piaciuto essere all'altezza del primo episodio. Ci chiediamo per tutta l'avventura come siano possibili gli eventi che ci accadono. E purtroppo la risposta arriva solo negli ultimi minuti di gioco, dove scopriamo una svolta inverosimile che arriva a spiegare il perché e il come. Peccato, perché oltre alla delusione finale, è davvero difficile comprendere la storia, piena di flashback e ricomparse di personaggi che si presume siano morti da secoli. La sequenza delle situazioni è difficile da afferrare e i misteriosi personaggi che ci accompagnano non mantengono i loro segreti fino a quando le sceneggiature vengono telefonate. Chi può credere per un momento che il famigerato Zobek sia diventato un alleato? Insomma, una sceneggiatura trovata che non premia davvero il giocatore per le ore passate a torturare il suo controller in cerca di risposte. Ci dispiace anche che il gameplay non si basi più sulle abilità che recuperiamo durante l'avventura. L'abilità di congelare della Void Sword viene utilizzata per un po' dopo averla raccolta, poi niente. Idem per le bombe dei Chaos Claws o per l'abilità Nebbia che trasforma il Conte Belmont in una nuvola di sangue, permettendoti di intrufolarti attraverso le grate o di farti trasportare da una corrente d'aria. Perché non continuare a usare queste abilità insieme durante l'avventura? Mistero. Tanto più che questo processo facilita notevolmente la progressione del gioco, quando si è fermi a cercare l'ultima abilità acquisita e dove utilizzarla, la soluzione dovrebbe arrivare in fretta.