Al giorno d'oggi, i giochi di flipper sono diventati troppo rari. L'ultimo risale al 2010 con Williams Pinball Classics, pubblicato prima su PSP e poi adattato per Xbox 360, PS3 e Wii l'anno successivo. Un gioco di qualità, nonostante i contenuti limitati (solo 10 tavoli) che è stato creato grazie al duo System3 e Farsight Studios. Si tratta anche dello stesso duo che ha dato vita a The Pinball Arcade su PS4, determinato a mettere il pacchetto per sedurre gli amanti delle sfere d'acciaio. Gli sviluppatori hanno fatto tutto il possibile collaborando con i più grandi produttori di veri flipper. Bally, Stern Pinball, Williams e ovviamente Gottlieb hanno quindi risposto e la loro associazione ha riunito ben 22 tavoli, tanto attraenti quanto leggendari. Perché tutte le generazioni sono rappresentate in The Pinball Arcade, che si tratti di tavoli retrò come Gottlieb's Big Shot o Williams' Gorgar, entrambi degli anni '70, fino ai tavoli più moderni degli anni '90 come Star Trek: The Next Generation o Creatures of the Black Lagoon, che giocano con il rilievo o talvolta offrono schermi con effetti 3D stereoscopici. Potremmo elencare tutti i 22 tavoli offerti nel gioco, tanto per grattare qualche segno gratuito del genere, ma preferiamo darvi quelli che ci stanno a cuore.
"Ho delle palle d'acciaio!"
Ci piace, ad esempio, Black Knight della Williams con i suoi due livelli di gioco (pioniere in questo campo tra l'altro) e la sua funzione magnetica che permette al giocatore di fermare i palloni che vanno verso la corsia laterale per poi farli ripartire nel corridoio interno e il bonus tempo. Il flipper Funhouse si distingue subito per la presenza di Rudy, testa d'automa che sembra seguire la palla con lo sguardo, mentre non esita a deridere e parlare per tutta la partita. E poi cosa abbastanza rara, questo tavolo ha due lanciatori di palline e quello a sinistra si attiva quando viene attivata l'area bonus. Ci siamo anche innamorati di Black Hole che offre una superficie inferiore invertita e che cambia un po' dai classici flipper grazie a questa tavola nascosta davvero ben congegnata. Per quanto riguarda i giocatori nostalgici, potranno divertirsi scoprendo gli inizi del gioco del flipper con Big Shot e la sua atmosfera tranquilla, priva di suoni ambientali a tutti i costi e la sua semplicità dove solo 14 bersagli sono posti sul tavolo. Un successo per intenditori.
Come avrete capito, una delle qualità principali del gioco System3 e Farsight Studios è quella di essere ultra fedeli ai flipper d'epoca, con una cura particolare data alla modellazione dei tavoli, ma anche ai suoni e agli effetti sonori originali.
Come avrete capito, una delle qualità principali del gioco System3 e Farsight Studios è quella di essere ultra fedeli ai flipper d'epoca, con una cura particolare data alla modellazione dei tavoli, ma anche ai suoni e agli effetti sonori originali. Coloro che sono cresciuti negli anni '70, '80 e '90 e che erano dediti alla frequentazione dei bistrot vicino alla scuola troveranno tutta l'atmosfera che ha reso il fascino di questi momenti di relax e spensieratezza. È vero, quando è arrivato su PS4, The Pinball Arcade avrebbe potuto offrire un rendering visivo di nuova generazione, ma purtroppo non è così. Il gioco è nel complesso pulito, ma può essere eseguito facilmente su PS3 e PS Vita. Certo, non si può essere così esigenti per un gioco di flipper, ma almeno gli sviluppatori avrebbero potuto occuparsi del menu principale, con una tristezza allarmante e un design che anche uno stagista grafico si sarebbe vergognato di suggerire. Ma tu ed io sappiamo, non è proprio questo aspetto l'aspetto più importante della storia, ma il contenuto e da questo lato The Pinball Arcade non delude. Un totale di 22 tavoli disponibili dall'inizio, per non parlare degli altri 35 in download per le stagioni 2 e 3. Tutto quello che devi fare è aprire il manuale di gioco per vedere che puoi continuare a vibrare al suono di Haunted House , Space Shuttle, Dr Dude, Terminator 2 (fortemente!) o anche Victory, il flipper F1 di Gottlieb. Forse non si parla di 20 anni e meno ma Dio non vediamo l'ora di vederli aggiunti ai tavoli già disponibili sulla torta.