Soldato americano tipicamente "poliziotto mondiale", marine e cecchino Jon North interviene regolarmente in paesi stranieri. Oggi è nel nord-est della Georgia che si reca, per calmare le inclinazioni di un gruppo di separatisti locali. Ma Jon cerca anche di trovare suo fratello Robert, rapito tra Russia e Ucraina due anni prima e la cui traccia sembra essere stata trovata in Georgia. Questo scenario avrebbe potuto essere oggetto di un taglio standard in semplici missioni successive ma, quest'anno, Sniper Ghost Warrior ha deciso di pensare in grande e cimentarsi nell'avventura del mondo aperto. In effetti, ci sono tutti i classici del genere: loadout unico all'inizio del gioco, veicoli da prendere in prestito, punti di viaggio veloce, collezionabili, criminali di guerra da uccidere, missioni principali, missioni secondarie, missioni improvvisate in movimento (di solito è sul salvataggio di civili tenuti prigionieri), o persino un gameplay gratuito quando si decide di attaccare gli accampamenti nemici solo per divertimento.
Noteremo qua e là qualche imperfezione in termini di finitura [...] ma la valutazione tecnica continua a migliorare sulle patch e la base rimane comunque molto solida.
Tutto fa parte di un universo grafico e sonoro tipico dell'Est Europa. La musica, a cominciare da quella del menù principale, è deliziosamente folcloristica mentre le scene e la direzione artistica ricordano a tratti la serie STALKER, quindi le passeggiate e le ballate sono sempre piacevoli. Portata dal CryEngine, la grafica è in una buona media, raramente straordinaria ma mai spiacevole. Noteremo qua e là qualche imperfezione in termini di finitura (animazioni che si susseguono in maniera un po' troppo brusca, salite e discese di scale non flessibili come vorremmo, filmati meno belli delle sequenze di gioco...) ma il il record tecnico continua a migliorare sulle patch e la base rimane molto solida. Senza essere AAA, l'open world di Sniper Ghost Warrior 3 riesce quindi a svolgere egregiamente il lavoro.
"YA GOTTA PROIETTILE NELLA TUA TESTA"
Il gioco ha anche alcune caratteristiche inaspettate, come la modalità di riconoscimento, che permette di evidenziare gli elementi dell'arredamento a cui aggrapparsi, di analizzare le impronte e di disinnescare le trappole. Proprio come quelli di Ghost Recon Wildlands, l'eroe di Sniper Ghost Warrior 3 può schierare un drone, che sostituisce di fatto il binocolo per osservare i luoghi a distanza e marcare i nemici (ma qui, senza un compagno che poi faccia il lavoro per noi). Il puro approccio stealth è ricompensato con la possibilità di interrogare una guardia invece di ucciderla direttamente quando viene sorpresa da dietro. A seconda dei casi, ci darà poi informazioni sulle forze nemiche presenti nell'area, sugli obiettivi della missione o addirittura sulla localizzazione di oggetti nascosti. È anche possibile hackerare il sistema di videosorveglianza in modo che le telecamere non tradiscano la tua presenza. Inoltre, il nostro eroe ha un nascondiglio dotato di laptop, che gli permette di scegliere le prossime missioni, un deposito di armi per selezionare il suo arsenale e soprattutto un banco da lavoro, grazie al quale può fabbricare diversi tipi di munizioni (proiettili convenzionali, proiettili di segnalazione, proiettili esca, frecce, ecc.) e pezzi di equipaggiamento (granate a frammentazione, fumogeni, mine, kit medici, ecc.). C'è anche un letto per i giochi di ruolo, dove puoi riprenderti dalle ferite e impostare un orario per svegliarti.
Sniper Ghost Warrior non è riuscito a sviluppare una killcam davvero sorprendente. Vedere la telecamera seguire la traiettoria del proiettile al rallentatore fino a trafiggere il cranio del nemico è comunque molto piacevole, ma è comunque un po' troppo classico rispetto all'effetto "raggi X e biologia" del concorrente.
Inoltre, è presente un piccolo sistema di progressione del personaggio. Guadagnare esperienza dà accesso a punti abilità che possono essere spesi in tre diversi rami con titoli espliciti: Sniper, Ghost e Warrior. Perché ovviamente il gioco non dimentica i suoi fondamentali e riserva un posto importante al tiro a distanza. Troviamo tutto ciò che fa il sale del genere: indicazione della forza del vento, necessità di compensare l'effetto della gravità, controllo della respirazione e regolazione dell'elevazione della lunetta in base alla distanza a cui mira. Puoi persino stabilizzare la tua posizione posizionando il fucile su un bipiede o su determinate superfici piane (muretti, ringhiere, alberi abbattuti, ecc.). Usa il più possibile i silenziatori e ti divertirai a ripulire le basi nemiche a distanza prima di assaltarle. Ma a differenza del fratello nemico Sniper Elite, Sniper Ghost Warrior non è riuscito a sviluppare una "killcam" davvero sorprendente. Vedere la telecamera seguire la traiettoria del proiettile al rallentatore fino a trafiggere il cranio del nemico è comunque molto piacevole, ma è comunque un po' troppo classico rispetto all'effetto "raggi X e biologia" del concorrente. Tuttavia, i veri difetti di Sniper Ghost Warrior 3 risiedono nella sua politica editoriale. Non solo devi aprire il portafoglio due volte se vuoi avere diritto a tutti i contenuti in solitario (il pass stagionale dà in particolare accesso a due campagne aggiuntive), ma scopri anche che la modalità multiplayer è semplicemente assente dal gioco per il momento . . Una mancanza mai menzionata dagli sviluppatori prima dell'uscita del gioco, e che verrà corretta solo nel terzo trimestre. Fino ad allora, i fan dei giochi online non hanno motivo di investire in questo Sniper Ghost Warrior. D'altra parte, gli amanti del tiro da solista e del fucile da cecchino troveranno qualcosa per divertirsi lì.