Pubblicato con il titolo My Hero One's Justice, questo adattamento è opera dello studio giapponese Byking, una filiale della società Taito fondata nel 2008. È in particolare responsabile dei giochi arcade disponibili solo nel Paese del Sol Levante, come Gunslinger Stratos o Maghi Morti; queste due produzioni si distinguono per la commistione tra manovrabilità classica e uso di accessori, quest'ultimo che consente in particolare di utilizzare una bacchetta magica per attaccare con incantesimi. Per My Hero One's Justice, invece, il team di Byking è tornato a qualcosa di più classico, ma non privo di alcune specificità. C'è, ad esempio, il solito tasto di attacco rapido che permette di eseguire la sequenza base premendolo ripetutamente. Ma inclinando la levetta analogica si innesca una tecnica in grado di assorbire un attacco avversario, che permette di interrompere un'azione un po' troppo leggibile da parte del proprio avversario. Ogni personaggio ha anche uno sfondamento della guardia, che si tratti di una presa o di una mossa non bloccabile. Ciascuno dei suoi movimenti è inoltre indicato da un'aura di colore che circonda poi il combattente, il che permette di mantenere un po' di leggibilità quando l'azione si lascia trasportare e la telecamera perde un po' il filo, soprattutto quando uno dei partecipanti inizia a correre sul muri. Coloro che stanno solo aspettando che l'azione ruoti può anche contare sugli attacchi Plus Ultra, furie con una messa in scena efficace disponibile non appena saranno stati caricati abbastanza indicatori speciali. Accumularne tre consente inoltre di sferrare l'ultimo attacco EX Plus Ultra durante il quale il personaggio principale viene poi affiancato dai due alleati che possono essere scelti come supporto tra i 21 combattenti disponibili.
EROE O Cattivo?
Così, come i suoi illustri modelli, My Hero One's Justice non cerca di competere con i cosiddetti picchiaduro tradizionali e il loro sistema più squadrato. Ma offre una gestione abbastanza flessibile e un'azione abbastanza dinamica da motivare i fan dell'animazione giapponese, soprattutto perché le poche sottigliezze offrono margini di miglioramento per dare interesse alle partite. Solo, ed è probabilmente il tipo che vuole questo, di fronte a un rivale inesperto o al contrario molto più forte, si tende rapidamente a passare più tempo a rincorrersi che a combattere in senso stretto, cosa che alla lunga può risultare piuttosto noiosa. Fortunatamente, per coloro che non troverebbero un partner di livello equivalente, il gioco non si accontenta di offrire semplici confronti locali o online. In effetti, sono disponibili anche due modalità di gioco in solitario, a partire dalla modalità Storia essenziale. Basata sulla trama dell'opera originale, la campagna è comunque un po' deludente: a parte alcune sequenze animate, la messa in scena è statica per la maggior parte del tempo e la trama viene spedita troppo in fretta, il che improvvisamente rischia di lasciare i nuovi arrivati sulla scena. a margine.
Così, come i suoi illustri modelli, My Hero One's Justice non cerca di competere con i cosiddetti picchiaduro tradizionali e il loro sistema più squadrato.
Questa campagna per giocatore singolo ha almeno il merito di esistere e di iniziare con un tutorial che ripercorre tutte le basi del sistema di combattimento. Inoltre, una volta completata questa campagna, potremo passare alla modalità Missione. Questo offre serie sempre più difficili di combattimenti contro l'IA e distribuiti su diverse mappe. Iniziamo ognuno determinando la sua squadra di personaggi che manteniamo durante il corso. Questo vale anche per l'indicatore di vita che non viene ripristinato automaticamente. L'unica soluzione in caso di colpo duro è quindi acquistare uno degli oggetti bonus, sapendo che l'obiettivo di questa modalità è ottenere il punteggio più alto possibile e che l'utilizzo di questi aiuti o, peggio, una sconfitta, porta a una sanzione a questo livello. In caso di successo, puoi ottenere diversi accessori che puoi assegnare ai personaggi giocabili per personalizzare il loro aspetto e stupire i tuoi avversari durante le battaglie in rete. Sia che ti piaccia giocare da solo o contro altri giocatori, My Hero One's Justice fornisce quindi il minimo indispensabile. È vero che è difficile competere con un colosso come Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 4, che ha beneficiato del know-how di CyberConnect2 per mostrare un risultato di alto livello e soprattutto una messa in scena lavorata per la sua campagna sceneggiata. . Ma, senza essere rivoluzionaria, la produzione di Byking assicura almeno divertimento e spettacolo ai fan del manga firmato Kohei Horikoshi, con combattimenti dinamici e una grafica cel-shaded piuttosto curata, sottolineata dai set in parte distruttibili.