A differenza di un gioco stealth, The Escapists ci ha convocato per esfiltrarci da varie prigioni più o meno ben sorvegliate. Questa seconda parte riprende questo principio audace e intransigente. Perché come prigioniero non puoi accedere facilmente alle armi, sei costantemente sorvegliato e hai una libertà di movimento abbastanza limitata. In queste condizioni, come uscire dall'inferno della prigione? Paradossalmente, devi iniziare senza fare nulla. O più precisamente seguendo scrupolosamente le routine imposte ai detenuti. Dovrai rispondere alla chiamata del mattino, poi andare nella sala comune per la colazione, passare all'ufficio di reclutamento per cercare lavoro, andare in palestra quando ti viene detto, fare la doccia contemporaneamente agli altri detenuti, e così via fino allo spegnimento delle luci, quando dovrai andare al tuo cellulare per dormire... fino a quando l'appello del mattino suona il giorno successivo. Così facendo, sarai visto come un prigioniero modello, non attirerai troppa attenzione su di te e le guardie come i tuoi compagni di reclusione apprezzeranno.
Per quanto riguarda le librerie, consentono di aumentare l'intelligenza, necessaria per padroneggiare determinate ricette di crafting. Legare i fogli fa una corda, combinare sapone e un calzino fa un'arma contundente improvvisata, due piedi di porco e nastro adesivo si tradurranno in un rampino e altro ancora.
Ma fortunatamente, questo schema quotidiano lascia alcune opportunità per organizzare un degno piano di fuga. Così, l'allenamento in palestra permette di aumentare la propria forza (utile per compiere determinate azioni e per aumentare i danni inflitti quando si colpisce) o la propria forma (che limita la perdita di resistenza indotta dalla maggior parte delle azioni fisiche). Per quanto riguarda le librerie, consentono di aumentare l'intelligenza, necessaria per padroneggiare determinate ricette di crafting. Perché sì, l'artigianato gioca un ruolo fondamentale nel gioco: dovrai sfruttare i pochi periodi di riposo della tua agenda quotidiana per trovare quanti più oggetti possibili, in modo da poter realizzare le armi e gli strumenti necessari alla tua fuga. Legare i fogli fa una corda, combinare sapone e un calzino fa un'arma contundente improvvisata, due piedi di porco e nastro adesivo si tradurranno in un rampino e altro ancora. Ci sono oltre cento oggetti realizzabili, tra cui chiavi false, torte, nunchucks, fiori finti, manganelli stordenti, borse di contrabbando, tronchesi, abiti da guardiano e altro ancora.
LE PORTE DEL PENITENARIO
Per ottenere gli oggetti, il modo più semplice è perquisire gli uffici degli altri detenuti, facendo attenzione che nessuno se ne accorga. In un modo più onesto, puoi anche acquistare determinati oggetti dai venditori di prigionieri. Per ottenere denaro, basta parlare con il personale dell'ufficio di reclutamento o, ancora meglio, accettare uno dei pochi lavori disponibili se si hanno statistiche sufficientemente alte. E per integrare il tuo stipendio, non c'è niente come completare le missioni. Molti detenuti hanno bisogno di servizi, che si tratti di fare una consegna per loro, trovare un oggetto smarrito o persino riporre un oggetto compromettente nella cella di un altro prigioniero. Tutto questo nel rispetto della routine quotidiana, per non aumentare il livello di sicurezza del carcere e per non essere mandati in isolamento, anche se una piccola sessione di sbucciatura delle patate vi permetterà poi di cavarvela velocemente. Così, giorno dopo giorno, avrai sempre più soldi e oggetti, quindi possibilità di farti bella. È importante anche sfruttare le proprie fasce orarie libere per osservare i movimenti delle guardie e studiare il più possibile la geografia del luogo. Le carceri sono infatti molto ampie, e si articolano su più livelli, alcuni dei quali dedicati a cantine e condotti di ventilazione, in modo da darvi sempre più vie di accesso alla libertà.
Buone notizie, The Escapists 2 riesce a offrire "prigioni a tema" sufficientemente variegate per evitare un'impressione troppo forte di ripetizione da un recinto all'altro. Fort of Far West, piattaforma di perforazione trasformata in prigione, campo siberiano, base militare ispirata all'Area 51 e persino stazione spaziale fungono quindi da playground.
Oltre al breve tutorial prigione, il gioco offre dieci livelli indipendenti, che garantiscono decine e decine di ore di gioco.Buone notizie, The Escapists 2 riesce a offrire "prigioni a tema" abbastanza varie da evitare un'impressione di ripetizione troppo forte da da una prigione all'altra. Un forte del Far West, una piattaforma di perforazione trasformata in prigione, un campo siberiano, una base militare ispirata all'Area 51 e persino una stazione spaziale fungono da playground.Questa nuova componente introduce anche il concetto di prigioni mobili, una storia di vari piaceri un po 'di più. Dovrai quindi scappare da un treno (ad esempio saltando su un cavallo, attratto da una finta carota), lasciando una nave da guerra (appare bene fissare la moto d'acqua che si trova sul retro) o costringere un aereo a sbarcare. Il gioco guadagna anche punti grazie all'introduzione di una modalità cooperativa molto carina, alcuni mezzi di fuga sono accessibili solo quando si gioca con più persone. Funziona secondo un principio di drop-in drop-out, che consente di trovare immediatamente compagni di sventura. È disponibile anche una modalità competitiva, ma è più aneddotica perché si riduce a una semplice corsa di velocità ed è priva di molte funzionalità (nessuna routine, nessuna missione, oggetti gratuiti dai venditori, ecc.). Facciamo velocemente un piccolo ritorno alla modalità single player per parlare di una gradita rifinitura: è possibile personalizzare l'aspetto e il nome di ciascuna delle guardie e dei detenuti di ogni livello. Potrebbe essere visto come un semplice espediente, ma in realtà è molto utile per trovare rapidamente personaggi specifici una volta nel gioco. Certo, la simpatica grafica 2D pixelata impedisce di moltiplicare all'infinito le opzioni di personalizzazione, ma le acconciature e gli accessori sono comunque abbastanza numerosi da creare caricature di persone vicine o conosciute.
EVASIONE
Ma ora è il momento di affrontare i punti che infastidiscono perché, nessuno è perfetto, The Escapists 2 non colpisce nel segno ogni volta. Pertanto, le missioni date dai prigionieri tendono ad essere sempre in qualche modo le stesse, sia all'interno dello stesso gioco che da un livello all'altro, mentre i mezzi di fuga a volte sembrano molto difficili da trovare. D'altra parte, il concetto di routine induce necessariamente una dose di ripetitività nel gameplay, che può facilmente scoraggiare i giocatori meno pazienti. Inoltre, il ritmo generale di ogni parte è abbastanza singolare. Il tempo che passa sulla scala di un secondo per un minuto è un po' troppo veloce per permetterci di pianificare la nostra fuga con la calma che vorremmo ma, allo stesso tempo, non impedisce che le azioni della routine siano un po' noioso. Alterniamo quindi costantemente una sensazione di urgenza e di lentezza, che è abbastanza inquietante. Ma questa specificità fa anche parte del fascino del gioco, che ha chiaramente il merito di pensare fuori dagli schemi.