Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Con l'iterazione Fusion nel 2014, pensavamo già di avere il culmine della formula Trials e, maledizione, Dio solo sa che il gioco era buono. Tuttavia, questo non ha impedito allo studio di pubblicare l'opus Trials of the Blood Dragon nel 2016, rinnovandone il concept in un delirio retro-futuristico del tutto presunto: è stato anche il vero seguito di Far Cry Blood Dragon, il riconosciuto e amatissimo spin-off della celebre saga di Ubisoft. Al giorno d'oggi, non possiamo che consigliare questi due squisiti titoli, disponibili a prezzi bassi e con una rigiocabilità sublime: tuttavia, tutti gli occhi sono ora puntati sul nuovo episodio Rising, svelato in grande clamore all'E3 2018 e che annuncia una nuova era per le licenze. Qui, gli sviluppatori hanno visto le cose in grande e stanno offrendo un'avventura rivista molto interessante. Tuttavia, il concetto specifico della serie non cambia: si tratta sempre di percorrere più livelli andando dal punto A al punto B, minimizzando le colpe e privilegiando il cronometro, e salendo ogni livello alla difficoltà crescente. Le regole sono infantili ma così finemente regolate e supportate da una struttura così solida, che sono adatte a tutti i tipi di giocatori massimizzando il divertimento. Trials Rising spinge tutti questi cursori al massimo in modo brillante e possiamo solo congratularci con i suoi autori in anticipo.



PROVA E RIPROVA!

 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Affinché questo episodio segnasse la fine della generazione, RedLynx ha optato per una vera campagna in buona e debita forma. Se le vecchie Prove avevano una struttura relativamente classica ma efficace – ci accontentavamo di sbloccare i percorsi uno dopo l'altro, elencati per difficoltà – qui la sua architettura cambia un po' il gioco. Ci troviamo quindi in una sorta di hub internazionale (una mappa del mondo, né più né meno) dove dobbiamo vincere le varie sfide, apparendo gradualmente ai quattro angoli del globo. A seconda del punteggio ottenuto per ogni evento, rappresentato da una medaglia di bronzo, argento, oro o platino, otteniamo ora punti esperienza che verranno utilizzati per salire di livello e sbloccare l'accesso alle competizioni, che permetteranno di raggiungere i seguenti continenti con i rispettivi eventi. Una progressione ben congegnata che permette, man mano che avanza, di prendere confidenza con un gameplay ancora più tecnico che mai e di prendere una boccata d'aria fresca a seconda delle ambientazioni.



 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Trials Rising può infatti essere orgoglioso di portare il giocatore in giro per il mondo e, inoltre, è principalmente su questo che focalizza la sua comunicazione. Gli sviluppatori si sono divertiti ad esplorare dozzine di regioni continentali per un caldo mix di culture: a volte ci collegheremo alle piramidi egiziane, a volte scaleremo la Torre Eiffel, ma cammineremo anche per Santa Monica, attraverseremo le zone di guerra delle regioni a rischiare, scalare i templi giapponesi e persino attraversare le giungle di Bangkok! Un aspetto itinerante, certo, ma che non ha impedito a RedLynx di prendersi, ancora una volta, le libertà del tutto fantasiose che li caratterizzano. È anche impressionante notare la costante creatività del level design e della direzione artistica, offrendo così un costante rinnovamento. Alcuni livelli sono davvero accattivanti e ben congegnati, sempre pieni di umorismo e spettacoli spettacolari, così da trasmettere un divertimento ancora più immediato. Con tutti gli stessi 120 circuiti diversi – ci sono alcune ripetizioni di ambienti, però – Trials Rising è una piccola perla di colori e viaggi come la saga non aveva mai offerto prima.

 

DIVERTIMENTO E RICHIESTA

 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Il software non solo ama introdurre molti viaggi, ma anche diversi tipi di test per variare i piaceri. Per lo più, questo è il classico concetto di Trials spiegato in precedenza, ma i finlandesi ovviamente avevano diversi fili: ora le competizioni finali prendono la forma di gare vere – ogni partecipante è sulla propria pista – con playoff a più turni. Questi test richiedono rapidamente un perfetto apprendimento dei layout, dove il minimo errore si rivela fatale, e rafforzano così il forte aspetto di morire e riprovare del franchise, specialmente nelle difficoltà più alte. Inoltre, la campagna ora ha una scuola guida, composta da numerose sfide per apprendere le basi del gameplay, oltre a numerosi minigiochi stravaganti, che vanno dal lancio del pilota al basket infuocato, per non parlare delle schivate di barili esplosivi. Nel complesso, Trials Rising è molto più vario nelle missioni che offre ed è un grande piacere poter destreggiarsi tra tutte le sue sezioni. La struttura del gioco può vantare anche di gestire al meglio la propria difficoltà, fedele a se stessa diventando terribilmente intransigente man mano che la campagna per giocatore singolo avanza, ma più facilmente addomesticabile se ci si attiene a svolgere rigorosamente tutte le sfide proposte. .



 

Perché, sì, Trials Rising può essere un gioco di piacere immediato al suo debutto, è comunque un gioco con un gameplay dannatamente impegnativo.

 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Perché, sì, Trials Rising può essere un gioco di piacere immediato al suo debutto, è comunque un gioco con un gameplay dannatamente impegnativo. Tuttavia, la formula non potrebbe essere più semplice: acceleri e deceleri con i grilletti e dirigi il tuo pilota avanti o indietro con il joystick sinistro. Non è scienza missilistica ma, molto rapidamente, il gameplay svela tutta la sua complessità di fronte a ostacoli che sembrano insormontabili: tutta la finezza deriva dunque da un dosaggio ultra preciso dei diversi tasti e da un timing millimetrico. Nel corso del tempo, RedLynx è stato in gran parte in grado di mettere a punto la sua ricetta nei dettagli e, non sorprende, questo opus in aumento non inventa nulla ma richiede abilità e immancabile pazienza per superare determinati livelli. A dire il vero, la sua modalità di difficoltà Estrema è addirittura una follia furiosa che farà impazzire la maggior parte dei giocatori, ma prima di arrivarci dovrà già mettersi alla prova. Per aggiungere un po' di pepe, gli sviluppatori hanno introdotto un sistema di sponsor sulla maggior parte delle piste: questi vi offriranno diverse sfide opzionali che, in caso di successo, vi permetteranno di guadagnare più punti esperienza, denaro e sbloccare alcuni oggetti di personalizzazione. Un buon modo per approfondire ulteriormente la progressione.

MAI SENZA IL MIO Amico

 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Per questo nuovo capitolo, RedLynx e Ubisoft hanno accentuato notevolmente l'aspetto community già ben avviato con i giochi precedenti. Essendo il punteggio già molto presente all'interno del software, ci è sembrato fondamentale per poterne sfruttare tutte le sfaccettature: questo si traduce così in un maggiore potenziamento del multiplayer, e questo da più angolazioni. Innanzitutto ora è possibile confrontare i suoi risultati, scaricando i fantasmi inclusi, con quelli dei giocatori... di tutte le altre piattaforme. Così PS4, Xbox One, Switch e PC possono interagire direttamente e va da sé che si tratta di un grande passo avanti nell'unificazione delle console. Questa caratteristica, purtroppo, non è valida per il multiplayer puro e hard, che resta confinato a ciascuna delle piattaforme, ma che è stato però rafforzato su molti punti. Ora è possibile correre su qualsiasi circuito, ognuno vedendosi apparire sullo schermo dell'altro sotto forma di un fantasma traslucido. Inoltre, altri tracciati più tradizionali e interamente dedicati al multiplayer permettono di gareggiare uno accanto all'altro contro altri piloti. Una chicca di intensità che si è già dimostrata nelle precedenti Trial, ma questa volta con più circuiti, meglio pensati. Infine, Rising include anche una modalità cooperativa locale, in cui due giocatori guidano la stessa moto, quest'ultima avanza facendo una media dei controlli di ciascuno dei piloti e richiedendo quindi la migliore sincronizzazione possibile. Veramente apprezzabile.



NUOVO LOOK PER UNA NUOVA CORSA

 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Se potevi già personalizzare il tuo uomo in Trials Fusion, Rising questa volta alza l'asticella con una personalizzazione che riguarda sia l'avatar ma anche le diverse motociclette che possono essere acquisite: cinque in totale, inclusa una moto, ognuna con le proprie capacità. RedLynx non è andato troppo lontano con tonnellate di oggetti da sbloccare o acquistare grazie a un nuovo sistema di valuta e molte opzioni di impostazione. Pertanto, ora è del tutto possibile costruire veicoli a sua immagine e vestire il nostro conducente come meglio crediamo e, se concediamo il tempo necessario, realizzare veri e propri modelli stilizzati. Tuttavia, dove il problema è che RedLynx e Ubisoft hanno optato per percorsi economici molto alla moda... e relativamente fastidiosi. Questi, fortunatamente riguardanti solo gli elementi cosmetici, incoraggiano chiaramente a spendere soldi – veri, ovviamente – per ottenere degli interessanti bonus. Allo stesso modo, l'onnipresente sistema di lootbox, che richiede una connessione Internet anche per aprirsi, non semplifica lo sblocco degli oggetti in modo naturale. Peccato perché la personalizzazione, ricca e ben fatta, è così drasticamente limitata se non siamo pronti a mettere le mani sul portafoglio. Detto questo, visto il prezzo minimo del gioco di soli 24,99€, si comprende la volontà del publisher francese di voler rendere redditizio il progetto con altri mezzi, nell'era dei tempi e che saranno sicuramente delle entrate. 

Da parte nostra, abbiamo ancora un po' di difficoltà nell'aderire al concept e avremmo preferito acquistare un gioco più costoso... ma più completo.

FAI DURARE IL PIACERE

 

Trials Rising test: più grande, più ambizioso, più divertente, il miglior episodio?Ci sembra tuttavia doveroso sottolineare lo straordinario contenuto del gioco offerto proprio per questa irrisoria cifra: per completare la campagna - ovvero vincere la competizione finale vincendo le altre nove - saranno facilmente necessarie almeno venticinque ore, se non di più, purché armati di pazienza e capacità concrete. A ciò si aggiunga un editor di livelli mostruosamente completo comprensivo degli asset di tutte le precedenti Trial – gli sviluppatori avevano addirittura ammesso di aver creato il gioco interamente in questa stessa modalità – con la possibilità, parimenti, di condividerne i circuiti con persone di tutti gli orizzonti (a prescindere della macchina) e ottieni semplicemente uno dei migliori rapporto qualità-prezzo della generazione. Au final, on regrette juste que Trials Rising ne soit pas plus affiné graphiquement car, même si la direction artistique est très appréciable, le titre est loin d'être particulièrement impressionnant, d'autant plus qu'il souffre de nombreux ralentissements malgré les 60FPS annunci. Lato colonna sonora, il platform game non sempre va bene: per quanto i titoli si dimostrino indipendentemente molto bravi nel loro campo - rock, metal, rap e drum & bass - con diversi grandi classici ben fondati, tanto il la stanchezza punta subito la punta del naso a causa di una playlist troppo ristretta con le stesse canzoni che girano in loop. È un po' un peccato, ma ne saremo comunque soddisfatti e, non parliamo male, Trials Rising ha chiaramente raggiunto un nuovo livello qualitativo nella serie.

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