TUTTO SUI TUOI CELLULARI
Prima di poter dare la caccia all'assassino pazzo, dovrai passare attraverso la casella di configurazione dello smartphone. Come gli altri giochi della gamma PlayLink, dovrai scaricare l'applicazione "Agenda nascosta" sul tuo telefonino. Una volta completata l'operazione, devi solo connetterti alla stessa rete della tua PS4 in modo che il telefono sia accoppiato alla console. Se siete in molti e non volete condividere la vostra connessione Wi-Fi con altri giocatori, sappiate che è possibile trasformare la vostra PS4 in un punto di accesso Wi-Fi I giocatori possono connettersi facilmente, inserendo il codice fornito da la PS4. Un'opzione molto utile che evita molti problemi durante l'installazione. Fai attenzione però, ricorda di caricare il telefono, l'applicazione Hidden Agenda assorbe molto dalla batteria. Ora che tutto è pronto, potremo finalmente iniziare il nostro gioco.
Che tu sia da solo o con altri, puoi scegliere di scoprire la storia di Hidden Agenda attraverso la modalità "Storia" o attraverso la modalità "Rivalità", su cui ci concentreremo più avanti. Una volta avviato il gioco, i giocatori sono direttamente dell'umore giusto con una scena degna di Seven in cui troviamo un uomo che prega con una bomba intorno alla vita. È in questo triste contesto che scopriamo Becky Marney, un agente di polizia esperto che parteciperà all'arresto di un sospetto in questo caso. Tuttavia, le indagini prenderanno una piega completamente diversa quando si scoprirà che il sospetto potrebbe essere solo un'esca in modo che il vero assassino possa continuare a perpetrare i suoi crimini. Segue poi una lunga indagine di polizia per scoprire tutta la verità su questa sordida vicenda. Per completare la tua indagine, dovrai interrogare i sospetti, convincere i tuoi superiori, ma anche fare scelte che avranno un impatto significativo sulla storia, come sparare a un individuo o scegliere di salvare una persona piuttosto che un'altra.
UN'INDAGINE TROPPO PASSIVA
Per determinare le tue scelte, dovrai usare il tuo telefono. Infatti, ogni volta che viene presa una decisione, i giocatori dovranno far scorrere il dito sulla risposta che gli sembra più appropriata. Se la maggior parte delle sequenze ti chiederà di scegliere tra due proposte, i giocatori dovranno anche partecipare ai QTE, dove dovrai posizionare il cursore nel posto giusto, per sparare a un nemico o evitare vari ostacoli. Tutte queste azioni avranno conseguenze per il resto della storia e dovrai stare molto attento con le tue scelte che possono portarti a morte certa se non sei abbastanza attento. Tuttavia, non aspettatevi un gioco QTE blindato poiché Hidden Agenda rimane soprattutto un film prima di essere interattivo. Un punto un po' deplorevole visto che, molto spesso, il giocatore rimane passivo al punto da dimenticare il proprio telefono e i QTE che possono capitare in qualsiasi momento. Un altro piccolo punto negativo: durante la ricerca di indizi, deploriamo alcuni bug quando vogliamo spostare la nostra torcia per cercare indizi su una scena del crimine.
Oltre a questi piccoli difetti giovanili, Hidden Agenda assume il suo pieno significato quando finisci il gioco per la prima volta.Se ti serviranno circa due o tre ore per arrivare alla fine dell'avventura, le molteplici possibilità del giocatore di riscoprire la storia da una prospettiva completamente diversa. Nonostante la breve durata dello scenario, alcune scelte possono modificare un'intera sezione della storia e farvi scoprire scene che nulla hanno a che vedere con quelle viste durante la prima run. Molto rapidamente, il lato "investigativo" del gioco prende il sopravvento e si verifica una vera riflessione quando si deve fare una scelta. Ovviamente, tutte le tue scelte non avranno lo stesso impatto sulla storia e se alcune decisioni avranno conseguenze importanti, le altre avranno pochissima influenza sul resto degli eventi. Ad esempio, se decidi di far morire un tuo collega, quest'ultimo verrà sostituito da un personaggio simile. Grazie a tutte queste scelte, il gioco guadagna interesse e dà un piccolo slancio a una storia tutt'altro che perfetta.
IL TRAPPATORE INtrappolato
Come vi abbiamo detto sopra, Hidden Agenda offre ai giocatori l'opportunità di seguire le indagini sul Trapper, un attentatore senza scrupoli. Se l'indagine stessa riesce ad affascinarci brillantemente, alcune carenze, soprattutto in termini di personaggi, contaminano il tutto. I protagonisti flirtano con i cliché a tal punto da diventare antipatici. Le varie trame utilizzate sono abbastanza semplici da capire e se sei abituato al genere, raramente dovresti essere sorpreso. Piccolo appartamento invece quando scopriamo la fine della storia. Alcuni collegamenti vengono fatti di fretta e la conclusione arriva un po' frettolosamente, il che rischia di lasciare a bocca aperta alcuni giocatori. Tuttavia, questo difetto svanisce quando giochiamo di nuovo a Hidden Agenda. In effetti, a seconda delle tue scelte, molti dettagli potrebbero ampliare la tua indagine e fornire nuove prospettive sull'assassino.
Ma se Hidden Agenda soffre di molte pecche nella sua sceneggiatura, la produzione permette di assorbire al meglio l'atmosfera del titolo. La modellazione dei volti è di alta qualità e la messa in scena, con piccole cipolle, conferisce al titolo un aspetto da vero thriller. Molto rapidamente, veniamo coinvolti nel gioco dell'investigatore e seguiamo attentamente ogni scena, nella speranza di individuare un indizio che possa aiutarci a capire meglio le intenzioni dell'assassino. Restiamo invece alquanto scettici sulla scelta degli sviluppatori di non mettere un punto di salvataggio. Se interrompi il gioco durante il gioco, puoi riprendere da dove eri rimasto, ma se muori, dovrai ricominciare il gioco dall'inizio. Se non è davvero fastidioso quando giochi con altri giocatori, quando sei da solo può diventare rapidamente frustrante. Tuttavia, state tranquilli, ogni run offre la sua quota di novità ed è solo dopo 5 o 6 partite che l'elemento sorpresa scompare.
IL SEI CLUB
Già molto piacevole da giocare da soli, Hidden Agenda guadagna ancora più interesse quando più persone si uniscono per giocare. Inoltre, il nome Hidden Agenda non è di poco conto e si riferisce a una delle caratteristiche multiplayer del gioco, infatti, in solitaria, ti verrà richiesto solo di compiere delle scelte che influenzeranno l'indagine. Ma per ravvivare le cose, quando si gioca con gli altri, gli sviluppatori di Supermassive Games hanno avuto la buona idea di integrare una modalità Rivalità (giocabile fino a 6 giocatori). In parole povere, durante l'avventura, un giocatore (scelto a caso dalla console) dovrà svolgere una missione segreta per guadagnare punti. Pertanto, quest'ultimo dovrà influenzare la decisione degli altri giocatori per raggiungere il suo obiettivo. Gli altri giocatori dovranno trovare la talpa e impedirle di effettuare la sua previsione. Molto rapidamente viene quindi avviata una seconda indagine e si animano i dibattiti tra i giocatori per sapere chi potrebbe essere il colpevole. Veniamo rapidamente coinvolti nel gioco e questo aggiunge un po' più di suspense alla storia poiché ogni giocatore può provare a guidare lo scenario in questa o quella direzione.
Le scelte venendo convalidate dalla maggioranza, avrai a disposizione anche dei jolly che ti permetteranno di forzare una decisione. Se infatti sospettiamo che il giocatore che usa il suo jolly sia la talpa, questo permette anche di stravolgere la storia e creare differenze all'interno del gruppo. Tutti i tuoi amici vogliono salvare la vittima, ma preferisci lasciarla morire? Nessun problema, un colpo di joker e il gioco è fatto! Questo concetto di jolly porta un vero vantaggio rispetto alla modalità in solitario poiché questa volta il giocatore dipende da altre persone e potrebbe essere sorpreso da scelte diametralmente opposte alle sue. Tuttavia, ci dispiace che gli sviluppatori non siano andati oltre nel concetto. La parte dell'"agenda nascosta" si rivela scoraggiante e se le talpe cambiano man mano che la storia va avanti, è molto (troppo) facile indovinare chi sia il traditore.