Dalla nascita della serie Killzone (nel 2004 su PS2 a memoria), l'impero Helghast e la colonia dell'ISA sono stati impegnati in una formidabile battaglia, che sembra tutt'altro che finita. In Killzone Mercenary, il conflitto è ancora d'attualità ma per la prima volta il giocatore si ritroverà combattuto tra le due parti, poiché questa volta incarna un mercenario senza legge che risponde solo a un'unica cosa: il richiamo del profitto. I tempi sono duri e rimanere fedeli a una festa è diventato difficile in questi giorni. Quindi di certo l'avventura inizia dalla parte dei bravi ragazzi, l'ISA per chi prende il treno per strada, e il fatto che incarniamo un soldato umano ci fa credere che ci imbatteremo in Helghast per le 6 ore necessarie per finire il gioco.Ma poiché i soldi possono venire da qualsiasi parte, perché accontentarsi di obbedire agli ordini di una stessa persona? Se lo spunto di partenza sembra interessante per tessere una storia complessa, anche umana e soprattutto ricca di colpi di scena, il seguito è purtroppo deludente, lo scenario di Killzone Mercenary aggrappato a un semplice post-it. Questo è anche uno dei grandi punti deboli del gioco, ovvero la mancanza di immersione del giocatore in questa avventura che si svolge senza davvero fare domande. Fortunatamente, Killzone Mercenary ha altri argomenti per compensare questa mancanza di coinvolgimento nella sceneggiatura...
Bel ragazzo
Il primo vantaggio dell'FPS firmato Guerrilla Cambridge non è altro che la sua plastica; sogno si dirà. Sin dal suo inizio, la serie è sempre stata un ottimo modo per Sony di mostrare le qualità tecniche delle sue macchine e Killzone Mercenary non fa eccezione alla regola. Grafica ultra chiadé, ricchezza delle decorazioni, effetti pirotecnici con larigot e frame-rate di daron, il gioco è semplicemente uno dei più bei giochi di PS Vita. Da Uncharted: Golden Abyss e WipEout 2048, non avevamo preso uno schiaffo così tecnico. Per accentuare questa eccitazione, gli sviluppatori hanno fatto un buon lavoro anche dal lato della messa in scena, con un'azione non-stop e un level design che consente sia ai grilletti facili di tirare in ballo che ai giocatori più calmi per proteggersi dal pesante fuoco nemico. A questo proposito, l'intelligenza artificiale è piuttosto dura nel suo insieme. Non solo gli avversari sono pesanti e oscillano raffiche di proiettili dopo raffiche di proiettili, ma inoltre agiscono sistematicamente in eccesso. Stare nascosti dietro un muretto purtroppo non sarà sinonimo di sicurezza, i nemici non esiteranno a venire a sloggiarvi, anche se questo significa giocare al suicidio.
Grafica ultra chiadé, ricchezza delle decorazioni, effetti pirotecnici con larigot e frame-rate di daron, il gioco è semplicemente uno dei più bei giochi di PS Vita. Da Uncharted: Golden Abyss e WipEout 2048, non abbiamo preso uno schiaffo così tecnico".
Fortunatamente, il mercenario che interpretiamo ha un arsenale considerevole per mostrare una certa resistenza all'assalto nemico. Tutto quello che devi fare è trovare BlackJack, il trafficante d'armi (rappresentato nel gioco da una cassa da carico) per fare la spesa e scegliere il tipo di armi con cui vuoi andare in guerra. Arma principale e secondaria, granata, armatura o anche sistema di avanguardia (droni, missili, sentinella, mimetica, scudo) è possibile personalizzare il proprio equipaggiamento, a pagamento. Perché in Killzone Mercenary come nella vita reale, niente è gratis e il denaro impone la sua legge. Ma non preoccuparti, a differenza del sistema francese, il sistema del gioco d'azzardo ti permette di arricchirti molto velocemente. Per fare questo, devi solo uccidere quanti più nemici possibile per gonfiare il tuo portafoglio, sapendo che i colpi alla testa o anche i massacri di gruppo portano più soldi. Una grande opportunità per i giocatori che vogliono accedere rapidamente a grandi attrezzature per uccidere con precisione.
Il denaro non ha odore
Oltre a questo gradito aspetto dei giochi di ruolo, Killzone Mercenary non dimentica di evidenziare le funzionalità touch di PS Vita. Gli sviluppatori hanno quindi integrato alcuni accorgimenti di gameplay che consentono loro di rompere un po' il ritmo consueto e sostenuto degli scontri a fuoco, proponendo, ad esempio, combattimenti corpo a corpo. Fondamentalmente si tratta di QTE da eseguire tramite il touchscreen della console, mentre alcune azioni come lo sprint o lo zoom con armi da cecchino vengono attivate toccando il backpad della console. Allo stesso modo, tutti i puzzle (essenzialmente sequenze di hacking) possono essere eseguiti anche usando il dito sullo schermo di PS Vita, mentre il sistema proposto risveglia i nostri neuroni. L'efficienza del gameplay è ulteriormente supportata da un grip semplicemente meraviglioso dovuto appunto alla presenza dei due stick analogici. La sensazione di giocare a un FPS come su una console casalinga è semplicemente identica e procediamo nell'avventura senza mai lamentarci di manipolazioni rischiose.
Oltre a questo gradito aspetto dei giochi di ruolo, Killzone Mercenary non dimentica di evidenziare le funzionalità touch di PS Vita. Gli sviluppatori hanno quindi integrato alcuni accorgimenti di gameplay che consentono loro di spezzare il ritmo consueto e sostenuto degli scontri a fuoco..."
Ma anche Killzone Mercenary non è impeccabile, a cominciare dalla durata della modalità single player, insomma va da sé visto che ci vorranno tra le 5 e le 6 ore per completare le 9 missioni del gioco. Se la difficoltà è piuttosto ardua, ci sarebbe piaciuto qualche boss in più o mostri imponenti, giusto per aggiungere un respiro ancora più epico al gioco. Naturalmente, l'esperienza è ampliata dalla modalità multiplayer, ben affinata anche dai team di Guerrilla Cambridge, che offre 3 diverse modalità (Deathmatch, Team Deathmatch e Capture The Flag) in cui fino a 8 giocatori possono uccidersi a vicenda su 6 diverse mappe . È piuttosto scarso a dire il vero, ma i livelli sono abbastanza ben congegnati per divertirsi con gli amici online. Menzione speciale all'integrazione del sistema pecuniario nel multi, che spinge a giocare in modo intelligente per continuare a far crescere il proprio conto in banca. Ben visto cosa.