Il doppio del divertimento!
Migliorato anche il secondo sistema del vento, che ci dà l'opportunità di rialzarci quando cadiamo in battaglia. Si tratta sempre di uccidere un nemico in breve tempo per rimettersi in piedi, ma ora puoi muoverti strisciando, il che è molto pratico per non rimanere incastrati dietro un ostacolo che aspetta stupidamente la morte. Possiamo anche accogliere con favore la presenza di scenari un po' più vari rispetto a prima poiché le zone desertiche si alternano a scenari innevati, città compatte, fabbriche dismesse o anche laghi paludosi. Alcune missioni secondarie hanno obiettivi opzionali, che ti permettono di guadagnare una somma di denaro aggiuntiva. Inoltre, sta emergendo il concetto di missioni fallibili. Queste sono missioni che ci impongono un vincolo (tempo limitato, necessità di ferire un nemico senza ucciderlo...) e che possono essere ripetute in caso di fallimento. Mai avaro di ricompense, Borderlands 2 offre anche "punti brutalità", che generalmente si guadagnano senza accorgersene, completando tante piccole sfide (uccidere tanti nemici, ribaltare tante creature, mettere da parte tanti soldi, aprire tanti forzieri, eccetera.). In altri giochi, si chiamano obiettivi e non hanno senso. Qui ci permette di migliorare i nostri personaggi aumentando gradualmente la salute massima, il danno, la precisione... E ovviamente troviamo i modificatori delle granate (che le rendono appiccicose, incendiarie o a frammentazione), i diversi tipi di scudi e i modificatori di classe già visto nel primo episodio. Tutto è fatto in modo che ogni giocatore possa davvero personalizzare il suo eroe. Il che è positivo poiché il gioco è ancora migliore in coop! Giocando in quattro, affrontiamo nemici più resistenti, otteniamo più bottino, possiamo guidarne diversi a bordo di veicoli e, di punto in bianco, possiamo creare delle simpatiche combo con i diversi poteri dei personaggi. Non c'è quindi assolutamente alcun motivo per privarsene.
Alle frontiere della realtà
Ma lasciate che i giocatori asociali siano rassicurati, l'avventura rimane piacevole in solitaria. Le quest sono più varie rispetto al primo episodio e, soprattutto, l'umorismo è onnipresente. Se lo scenario generale non è nulla di trascendente, attraversiamo con gioia molti colorati personaggi non giocanti. A cominciare da "il bel Jack", che si comporta come il grande cattivo della giornata, e Tiny Tina, una ragazza a cui non manca il carattere. Per non parlare dei robot clap-trap, che sono di nuovo in gioco! Tutto questo però non impedisce che il gioco sia a volte un po' troppo ripetitivo, soprattutto quando i nemici arrivano a ripopolare i set un po' troppo in fretta. Ma niente panico, questo difetto è molto più sensibile per il tester, costretto a mettere su decine di ore di gioco di seguito, che per il giocatore che beneficerà dell'avventura in maniera più frammentata. D'altronde tutti potranno rimpiangere la politica editoriale fortemente orientata ai contenuti scaricabili. Certo, i quattro grandi DLC del primo Borderlands erano molto onesti e non avevano nulla a che fare con una truffa. Ma quando vediamo che appena un mese dopo l'uscita di Borderlands 2 verranno già rilasciati contenuti aggiuntivi e che offrirà una quinta classe di personaggi, ci diciamo che gli sviluppatori non hanno messo deliberatamente tutto nel gioco base. Non li terremo troppo rigorosamente, perché il gioco è già molto efficace e piacevole così com'è. Soprattutto nella sua versione per PC, che moltiplica i vantaggi. Non solo la grafica cel-shaded è ingrandita rispetto alle versioni console (alta risoluzione, grande fluidità, anti-aliasing, campo visivo regolabile...), ma i possessori di schede grafiche NVIDIA avranno anche accesso a effetti fisici davvero impressionanti. Attivando l'opzione PhysX, ogni impatto di proiettile al suolo provoca la comparsa di sassi, i tessuti svolazzano al vento e si strappano sotto l'effetto dei proiettili, i sassi lanciati dai nemici si accumulano a terra invece scompaiono e si manipolano i liquidi più realisticamente. Come sempre resta cosmetico per non sfavorire nessuno ma, per una volta, sentiamo una vera differenza. Infine, l'unico problema tecnico di Borderlands 2 deriva dall'eterno bug del ritardo di visualizzazione delle texture dell'Unreal Engine 3. Regolarmente, le texture appaiono sfocate per alcuni istanti, il tempo che viene caricata la loro versione in alta risoluzione. Un po' di fronte alle innumerevoli qualità del gioco, che ci promette decine di ore di vero divertimento. Moralità: se il primo episodio vi è piaciuto, scegliete Borderlands 2 perché il successo è ancora maggiore!