Il confronto con Mario Kart è inevitabile quando si mette per la prima volta le mani al volante di ModNation Racers. Questo gemellaggio inizia innanzitutto con la presenza in pista di oggetti che consentono di attaccare gli altri partecipanti come richiesto dalla tradizione, sapendo che l'IA seleziona arbitrariamente l'arma che il pilota può utilizzare immediatamente, oppure potenziare guidando su altri fari - in allo stesso modo di un Diddy Kong Racing su N64 e DS. Non si può dire che ModNation Racers brilli per la ricchezza delle sue armi, visto che ne esistono solo quattro tipi (turbo, lightning, deflagration, missile), che possono sembrare affamate rispetto a quello che offrono gli altri prodotti dello stesso genere. Ma c'è da riconoscere che la scelta degli sviluppatori di United Front Games è piuttosto di qualità, perché ciascuna delle armi rischia davvero di stravolgere la classifica (anche negli ultimi turni), a patto però che l'oggetto in questione sia al massimo della sua potenza. Infatti un boost di livello 3 teletrasporterà il kart qualche centinaio di metri più in là, mentre un semplice lampo di livello 1 diventerà successivamente un fulmine che cade su tutti gli avversari presenti in pista. E ciò che è ancora più apprezzabile in ModNation Racers è che ogni attacco riuscito penalizza davvero il colpo del pilota e non si traduce solo in un leggero calo del regime del motore. Con la possibilità di migliorare il proprio arsenale, il gioco impone sistematicamente lo stesso dilemma: premere il grilletto senza attendere o attendere il prossimo faro per sferrare un attacco più potente. Le gare diventano quindi molto più strategiche perché il minimo shock fa perdere il beneficio dell'arma; Quindi attenzione alla gola.
LittleBig Racing
Occorre mostrare un certo senso tattico anche nella gestione dell'indicatore di boost posto sulla destra dello schermo. Questo si riempie in base alle sbandate e agli altri salti fatti durante la gara, in modo da avere abbastanza energia per poi attivare il turbo oppure costruire un campo protettivo contro gli attacchi nemici; un po' come quello che abbiamo sperimentato con WipEout. Anche qui le decisioni devono essere immediate, soprattutto con un branco di pazzi capaci di scalare (troppo facilmente?) le classifiche in due colpi di ruota. Con pendii dove ha voce in capitolo anche il rilievo, si è inevitabilmente tentati di innestare la spinta per non arrancare negli ascolti, ma fa pensare anche la prospettiva di essere piovuti da missili in testa senza alcun mezzo di difesa. Ad ogni modo, ModNation Racers è tanto più esilarante in partite particolarmente serrate, tanto più che l'assegnazione degli oggetti non dipende dalla posizione del pilota, il che lascia i riflettori all'abilità - anche se può sembrare una parolaccia - e al puro velocità. A dire il vero, era un po' che non provavamo una sensazione del genere, e la possibilità di consumare il boost rimanente per far volare l'avversario in secondo piano è un'opzione sempre utile quando si tratta di garantire il risultato. Al di là di tutto il suo aspetto strategico, ModNation Racers offre una maneggevolezza immediata che non richiede ore di allenamento, anche se il sovrasterzo permanente dei kart potrebbe scioccare più di uno. Mantenere la sua traiettoria, infatti, non è facile e non è raro che si sfuggano elementi a causa di una sterzata eccessivamente assistita. Frustrante.
Con pendii dove hanno voce in capitolo anche i soccorsi, siamo inevitabilmente tentati di innestare la spinta per non lottare negli ascolti, ma fa pensare anche la prospettiva di essere piovuti da missili in testa senza alcun mezzo di difesa”.
ModNation Racers è anche un luogo importante dato alla personalizzazione, sia quella delle Mod che quella dei veicoli. Ma per beneficiare di una moltitudine di accessori e dare libero sfogo alla vostra fantasia, dovrete prima dedicare qualche ora alla modalità single player del gioco e ai suoi trenta circuiti che, a differenza di Mario, non mettono a dura prova i vostri nervi. Kart che resta il re incontrastato degli scherzi sporchi e del soprannaturale. Per evitare che la competizione in solitaria sia ridondante in ModNation Racers, gli sviluppatori di United Front Games hanno implementato un sistema di obiettivi da completare che potrebbe interessare gli assi delle corse. Slittare per un determinato numero di metri, aspirare un concorrente, eseguire il salto più lungo possibile, attaccare tale o tale avversario, questo è un esempio delle sfide da affrontare che danno al titolo una vita onorevole, anche se la rigiocabilità di ModNation Racers dipende soprattutto dalla qualità della sua modalità multiplayer. Con la possibilità di personalizzare i propri kart, la voglia di darsi battaglia con più persone è necessariamente maggiore, anche se alla fine le impostazioni hanno ben poca influenza sulle prestazioni della macchina, arcade obbliga. Probabilmente avrete già capito che è soprattutto sull'aspetto del telaio che è possibile agire, modificando il telaio, i sedili, il volante, le sospensioni, la targa, lo spoiler, anche i vinili... In Insomma, ogni modello esposto su PlayStation Network è unico, il che rafforza il valore comunitario di un ModNation Racers. I mod possono anche essere vestiti dalla testa ai piedi, sempre con migliaia di giacche, scarpe e altri pantaloni a loro disposizione; senza dimenticare la possibilità di definire il proprio aspetto fisico.
Uno per tutti !
Ma il multiplayer di ModNation Racers non sarebbe così attraente senza il suo editor di tracce, che risulta essere super intuitivo e include una serie di funzionalità per la progettazione di piste originali e talvolta anche tecniche, a condizione che tu ti prenda il tempo per piazzarti. elementi diversi. Chi non vuole complicarsi la vita può sempre lasciare che l'IA arreda il circuito e camuffa l'ambientazione, ma è subito meno divertente. In termini di risultati, ModNation Racers non fa girare la testa ma mostra bei colori sempre pronti a sedurre gli occhi. Le varie cutscene che si alternano tra ogni gara sono ben fatte, ma alla fine ci pentiremo che il gioco di United Front Games non mostri un po' più di carattere, col rischio di sembrare a volte piuttosto accademico. Detto questo, l'animazione resta corretta, sia in split screen che in 12 online, ed è qui che risiedono senza dubbio l'essenziale per un titolo il cui futuro dipende soprattutto dalle motivazioni della community a cui è rivolto. Non sappiamo ancora se la mania sarà feroce come per LittleBigPlanet, ma ModNation Racers ha tutti gli strumenti necessari per incoraggiare i giocatori a creare migliaia di circuiti. Il tempo farà il resto.