Eroe della tua stessa avventura, benefici – secondo Keni Nakamura – di un'aura eccezionale. Questo giovane ricercatore di InviZimals ti chiede di aiutarlo a studiare queste strane creature che appaiono solo agli occhi di pochi privilegiati. Tutto grazie a uno strumento di rilevamento sotto forma di PSP. Ma presto, il giovane scienziato dovrà affrontare un individuo malintenzionato, desideroso di carpire i suoi segreti. Tutto quello che devi fare è lavorare insieme al suo amico, il professor Dawson, per aiutarlo a uscire da questo pasticcio. Una cornice piuttosto immersiva, le casse che parlano direttamente a voi, che permette di farsi prendere dal gioco senza difficoltà e soprattutto di supportare i lunghi tutorial all'inizio del gioco. Il rovescio della medaglia è che gli attori esagerano fino a un punto insopportabile e che anche un giovane giocatore avrà difficoltà a essere pienamente convinto dai rispettivi ruoli nella storia. Fortunatamente, immergersi in questo mondo interattivo tramite la telecamera della PSP e una piccola tessera di plastica permette di aggirare questi scambi virtuali per evolversi direttamente "in" gioco.E in questo contesto il concetto di realtà aumentata si rivela sempre convincente.
Reality show
InviZimals parte da un'idea molto ingegnosa, ovvero quella di dare al giocatore l'impressione di evolversi in un universo che gli è abituale mentre lo veste di una certa magia. Tutto l'interesse del principio della realtà aumentata si basa su questa nozione. Mentre il videogioco in generale è una virtualità camuffata, qui è il reale che si traveste per farne un playground di tutti i sensi, specie nel caso di EyePet. InviZimals si limita a farne la base del suo gameplay, con una piacevolissima inventiva. In effetti, devi cercare gli InviZimals presenti nel tuo soggiorno, nella tua camera da letto, nel tuo giardino… insomma in qualsiasi luogo che possa fungere da terreno di caccia. Non appena la scansione del gioco inizia a sfrigolare, significa che sei vicino a una creatura più o meno feroce. È in questo preciso momento che devi posizionare la carta sull'area in questione e far apparire la tua "preda" dopo alcune piccole manipolazioni. Una volta che è di fronte a te, dovrai eseguire ogni volta un minigioco diverso, il più delle volte sfruttando la gestione dello spazio. Abbastanza divertenti, questi piccoli giochi fungono da presentazione interattiva delle varie creature e non limitano la cattura a una semplice ricerca, per quanto sorprendente possa essere.
Tutto l'interesse del principio della realtà aumentata si basa su questa nozione. Mentre il videogioco in generale è una virtualità inventata, qui è il reale che camuffiamo per creare un playground".
Una volta in possesso di diverse specie e tipi di InviZimals, dovrai viaggiare per il mondo combattendo in club dedicati, in modo da raccogliere informazioni sulla trama principale. Gli scontri si svolgono poi direttamente sulla mappa fornita con il gioco, una sorta di arena nomade. Una volta che la scheda è nell'obiettivo della fotocamera, si materializzano immediatamente i due concorrenti. È quindi possibile per te avvicinarti, girare intorno alle creature mentre ti muovi. Il tutto mantenendo sempre il punto di vista nella direzione della mappa. Un'idea molto interessante che permette di ammirare il combattimento da tutte le angolazioni senza fermare l'azione, migliorando ulteriormente la sensazione di immersione. D'altra parte, una volta passato l'effetto di fascinazione per i suoi esseri virtuali che praticamente strisciano sulla sua scrivania, il giocatore rimane con un sistema di combattimento molto povero. Tenendo conto degli elementi attraverso un consueto sistema di forza/debolezza, InviZimals si sforza troppo di calpestare le terre dei Pokémon, al punto da provocare un confronto poco lusinghiero.
Mare invisibile
Basato sulla gestione della resistenza, il principio di gioco obbliga il giocatore a risparmiare questa energia per potersi proteggere ma anche attaccare. Occorre quindi evitare di sferrare troppi colpi potenti che consumano molta stamina, alternandoli ad attacchi deboli o medi. Un sistema che costringe una certa strategia ad essere potenzialmente interessante ma che risulta essere distorta da una sorta di strano pseudo pseudo turni. Finché la tua barra della resistenza è sufficientemente piena, puoi teoricamente attaccare più volte di seguito. Ma se il nemico lancia un assalto più o meno nello stesso momento, la tua azione viene annullata. Una sensazione di frustrazione emerge quindi rapidamente di fronte a questo tipo di funzionamento instabile. E anche se i combattimenti beneficiano di piccole sottigliezze come schivate perfette con un buon tempismo o attacchi speciali, nulla riesce a renderli avvincenti. Peggio ancora, alcune mosse speciali ne pregiudicano la leggibilità, sollevando uno dei seri problemi del gioco.In base al riconoscimento della carta, InviZimals va nel panico non appena abbiamo la sfortuna di deviare un pochino dall'obiettivo. Un "errore" immediatamente sanzionato dalla scomparsa delle creature sullo schermo, senza che ciò abbia la logica conseguenza di fermare il combattimento. L'azione è quindi completamente mascherata, il che consente al tuo avversario di attaccarti con una codardia tutta informatica, che può farti perdere uno scontro. Tutti sarebbero quindi tentati di rimanere tranquillamente al di sopra della propria carta, senza compiere troppi movimenti bruschi. Paradossalmente, il gioco ti invita costantemente a spostare la tua PSP per posizionare il mirino della fotocamera su frammenti bluastri da raccogliere nel bel mezzo del combattimento, che servono come denaro locale. Allo stesso modo, alcuni attacchi speciali, come ad esempio il terremoto, richiedono di scuotere la console. Oltre alla paura causata dalla fragilità della console Sony, il gioco perde poi ogni leggibilità e spesso ti lascia di fronte a un'arena ancora una volta nascosta. Peregrinazioni tecniche quasi logiche in un certo senso, ma che qui vengono avanzate un po' stupidamente dal gioco stesso. Se, nonostante tutto, ci si abitua a questi problemi ricorrenti, il titolo è ben fornito di contenuti, offrendo un buon centinaio di creature da trovare e una modalità multiplayer giocabile in locale e online. Una gestione della modalità "Infrastrutture" messa in luce anche con un sistema di scambi di creature, scintille (denaro) e attacchi speciali ben congegnato. Un ultimo punto positivo che mostra che InviZimals aveva un'ambizione rispettabile.