Non lo faremo a testa in giù: in linea di massima, il gameplay di Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U ripete quello di Tekken 6. Pensiamo in particolare al sistema di rimbalzo che rende le combo ancora più devastanti rispetto al passato. Dietro questo termine barbarico si nasconde infatti la possibilità di far rimbalzare a terra il proprio avversario dopo una prima serie di colpi, prima di continuare la carneficina con una nuova serie di attacchi. Se sulla carta l'idea sembra semplice da applicare, è molto meno scontato gestire il joystick alla mano; perché il giocatore non solo deve piazzare la mossa di rimbalzo con estrema precisione, ma deve anche mostrare un acuto senso del tempismo per non colpire il vuoto e perdere la sua combo. Piace Tekken 6, un ottimo controllo del rimbalzo rende più facile portare l'avversario verso un muro, per poi eseguire combo da muro che ti fanno venir voglia di buttarti fuori dalla finestra. Fortunatamente, lo stesso personaggio non può far rimbalzare il proprio avversario due volte di seguito nella stessa destrezza, ma sono stati comunque visti alcuni casi di combo mortali qua e là. E poi bene, dentro Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U, il rimbalzo è sublimato dal Tag Assault che fa male alla testa. Più concretamente, il compagno può intervenire durante il combattimento subito dopo un rimbalzo, che ha l'effetto di far ripartire la sequenza poiché il combattente principale può poi riprendere la macelleria. Per bilanciare i dibattiti ed evitare ogni forma di abuso, l'esecuzione di un Tag Assault fa perdere all'accolito, tra l'altro, la parte rossa del suo indicatore vitale, quello appunto che si rigenera quando non sta combattendo. Se di fronte a borse come la nostra nazionale Béber questo compromesso è più un dettaglio che altro, è d'altronde un punto capace di ribaltare una lotta di alto livello. Soprattutto perché il round viene perso non appena la barra della vita di uno dei due personaggi è completamente esaurita. Un concetto molto caro a Katsuhiro Harada, ricordiamolo.
WTF?!
Molto più facili da realizzare, i Tag Combo rappresentano l'essenza stessa di Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U. Dopo aver posizionato un lanciatore per mandare in aria il suo nemico, è possibile cambiare personaggio per estendere la combo; sapendo che questo attacco aperto può essere effettuato in qualsiasi momento. Basti pensare che abbiamo già assistito a pasticci mentali, soprattutto contro giocatori che conoscono la serie dalla nascita. E poiché i Tag Combo impediscono all'avversario di recuperare tutta la sua barra vitale, Bandai Namco Games incoraggia abilmente i giocatori ad andare all'offensiva. Chi dice Tag, dice proiezioni naturalmente combinate, e Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U non fa eccezione alla regola. Come il primo episodio, alcune affinità tra un tale e un tale combattente permettono di sfruttare prese speciali, ma ciò non cambia nulla in termini di danni inflitti rispetto a quanto visto. D'altra parte, le storie d'amore influenzano principalmente la modalità Netsu, o "Rage" per i neofiti. Chiaramente, se il personaggio principale subisce un gran numero di colpi, il suo compagno andrà poi su tutte le furie nere e vedrà, per alcuni secondi, la forza dei suoi attacchi decuplicarsi una volta sul tatami. Questa famosa modalità "Rage" si innesca più o meno velocemente a seconda dei rapporti tra i protagonisti, e se vi verrà consigliato di evitare di associare Jin e Heihachi, sarà invece più giudizioso riunire Steve Fox e Paul su la stessa squadra.
Con così tante sottigliezze da domare, il GamePad non è ovviamente l'arma migliore per apprezzarli al loro giusto valore. Ovviamente puoi giocare in modo classico dato che il tablet ha tutte le chiavi essenziali per torturare l'avversario, ma è meglio dotarsi di un Wii U Pro Controller per non perdere la calma, oppure di un Wii arcade stick se te lo puoi permettere."
Non ti diremo tutte le sottigliezze del gameplay di Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U, ma non possiamo ignorare il Tag Crash che, in cambio di una dose di Netsu e barra di vita, permette al partner di irrompere rompendo la catena dell'avversario, anche dopo una mossa di rimbalzo. Terribile. In ogni caso, il cambio personaggio deve essere fatto in modo sicuro, cioè quando l'avversario è a rispettabile distanza. Poiché il tempo di pochi fotogrammi, il partner non può eseguire nessun attacco ed è quindi in balia del giocatore opposto. Con così tante sottigliezze da domare, il GamePad non è ovviamente l'arma migliore per apprezzarli al loro giusto valore. Ovviamente puoi giocare in modo classico dato che il tablet ha tutte le chiavi essenziali per torturare l'avversario, ma è meglio dotarsi di un Wii U Pro Controller per non perdere la calma, oppure di un Wii arcade stick se te lo puoi permettere. Inoltre, il touch screen del GamePad ti consente di attivare scorciatoie che puoi impostare a tuo piacimento e persino di giocare senza passare attraverso la TV, il che è piuttosto pratico quando Madame vuole guardare un episodio di Twilight. Durante il nostro test, non abbiamo notato alcun ritardo, a patto di rimanere nella stessa stanza della console. Ahia! Anche le funzionalità touch non sono esattamente a loro vantaggio Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii Ue a volte abbiamo dovuto provare due volte per convalidare correttamente un ordine.
Non è ancora a livello 2D, è vero, ma quando ricordi cosa hai mangiato con il primo Tekken, c'è un momento nella vita in cui devi saper apprezzare le cose e misurare la distanza percorsa".
In termini di contenuti, gli sviluppatori hanno pensato ai principianti poiché il gioco ha la modalità "Fight Lab" che, in realtà, è un tutorial che consente di apprendere le basi del combattimento Tekken. Harada e i suoi team hanno provato a scrivere il trucco, ma ricorderemo soprattutto il grande approccio pedagogico di Lee che, tra due tentativi di seduzione, riesce a spiegare chiaramente lo scopo di ogni esercizio da eseguire nella pelle del suo Super Combot DX. Ebbene, non dovresti aspettarti di diventare tosto come Gen1us perché i workshop sono semplicistici, ma il "Fight Lab" rimane un ottimo modo per guadagnare crediti al fine di sbloccare gli attacchi per il Super Combot DX (basato su quelli dei personaggi di il gioco), e quindi personalizzare quest'ultimo in base al suo stile di combattimento. I set ti consentono persino di passare da una configurazione all'altra, il che è abbastanza pratico in versus. Per il resto, nessuna modalità "Storia" per Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U - quella di Tekken 6 è stato comunque ben fatto – ma noteremo comunque la presenza della modalità “Team of two” che permette fino a quattro giocatori di combattere contemporaneamente. L'operazione richiede un perfetto coordinamento tra i due compagni di squadra, e il fatto che possano scambiarsi posizione in qualsiasi momento senza attendere un segnale dall'altro aggiunge una dimensione strategica e imprevedibile al combattimento. Ci sono anche giochi 2vs. 1, che implica alcune particolarità per chi preferisce suonarlo da solo, come l'indicatore vitale che si rigenera nonostante tutto e il Netsu che si innesta quando si è sul punto di cadere in coma. L'elenco di Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U è ovviamente uno dei punti di forza del titolo, con ben sessanta personaggi inseriti automaticamente nella lastra di gioco; ovvero quelli presenti su Xbox 360 e PS3 più gli altri 10 (Michelle Chang, Angel, Ancient Ogre, Kunimitsu, Dr. Boskonovitch, Unknown, Violet, Sebastian, Miharu Hirano, Slim Bob) solitamente regalati in DLC. Tanto pesante, sapendo che alcuni combattenti sono presenti solo su console (Forest Law, Tiger, Alex per esempio), e che anche le arene scaricabili – compresa quella di Snoop Dogg – hanno fatto il viaggio su Wii U.
La particolarità del gioco è, come è stato più volte ripetuto, ospitare la modalità "Fungo" che dà la possibilità di indossare gli abiti delle mascotte più famose di Kyoto, ma non solo.
La particolarità del gioco è, come abbiamo più volte ripetuto, ospitare la modalità "Fungo" che dà la possibilità di indossare gli abiti delle mascotte più famose di Kyoto, ma non solo. Perché durante il combattimento, i giocatori possono raccogliere ogni tipo di oggetto (fungo, stella, fungo velenoso, ecc.) per aumentare o diminuire il potere del proprio personaggio. Una modalità inutile in quanto gli oggetti non hanno quasi alcun impatto sul gameplay, e non è giocabile con il famoso sistema Tag, eppure la buona volontà di Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U. Anche la modalità "Tekken Ball" ha perso il suo impatto sin dalla sua introduzione Tekken 3 nel 1998, e probabilmente sarebbe stato gradito se gli sviluppatori l'avessero rispolverato iniettando alcune nuove funzionalità. Perché è terribilmente morbido, davvero. Quindi sì, il piccolo Simon apprezzerà senza dubbio la possibilità di disegnare motivi divertenti sul volto dei personaggi toccando il GamePad, ma senza dubbio troverà difficile esprimere liberamente il suo talento di artista. Perché gli strumenti a disposizione dei pittori in erba sono piuttosto limitati e non dovresti aspettarti di creare vere e proprie opere d'arte.
Come un leone ficcanaso in una gabbia
La schermata di selezione del personaggio è chiaramente appetitosa, anche la voce fuori campo che accompagna ogni convalida e la qualità dei set mostra che gli sviluppatori hanno un occhio per i dettagli. Non è ancora al livello del 2D, è vero, ma quando ti ricordi con cosa hai mangiato il primo Tekken, c'è un momento nella vita in cui devi saper apprezzare le cose e misurare i progressi fatti. I livelli distruttibili fanno parte dello spettacolo e la modellazione dei personaggi ha guadagnato in finezza, anche se continuiamo a vedere uno squilibrio tra i combattenti. Il motion blur - o motion blur - è sempre lì per energizzare l'animazione e accentuare la forza rilasciata dalle inquadrature, e la colonna sonora fa pressione sulle orecchie. Per quanto riguarda l'interfaccia, rimane sobria e sufficientemente chiara per non perdersi nei menu, tanto più che questi ultimi sono piuttosto numerosi in Tekken Tag Tournament 2 Edizione Wii U. Dopo alcune ore trascorse sul gioco, vediamo che non ci sono grafiche diverse con le versioni pensate per Xbox 360 e PS3, il porting richiede. Infine, diciamo due parole sulla modalità online che purtroppo non beneficia della World Tekken Federation, che rompe un po' l'aspetto community del gioco.D'altra parte, c'è davvero un modo per iniziare le partite online, ma noi non ho ancora avuto l'opportunità di farlo.