A memoria, il primo Top Spin era un sapiente mix tra simulazione e arcade. Un buon compromesso che gli era valso gli onori di tutta la stampa, ma anche di un pubblico desideroso di nuove sensazioni. Il secondo episodio, meno riuscito per ragioni che non verranno elencate in questo scritto, aveva deciso di muoversi verso un percorso più realistico. Denigrato a lungo dai suoi stessi fan, Top Spin 2 si era allontanato dalla competizione (Virtua Tennis per non parlare) per offrire un'esperienza di gioco diversa. Coloro che speravano in un ritorno alle origini dopo questo cambio di rotta purtroppo rischiano di rimanere delusi, dal momento che i designer hanno semplicemente deciso di andare fino in fondo con le loro idee e rendere il loro franchise la simulazione di tennis definitiva. Anche i clienti abituali della serie dovranno imparare di nuovo a giocare a Top Spin 3 poiché il gameplay ha subito importanti cambiamenti.
domanda sui tempi
Come avevano accennato François Giuntini e Stéphane Dupas, le due menti del progetto, questa terza parte introduce ora la nozione di tempismo e posizionamento. In altre parole, dovrai tenere conto di questi due elementi per poter colpire correttamente la palla, così da non mandarla fuori campo o, peggio, in rete. Un concetto che non sorprenderà gli habitué della serie Smash Court Tennis, che ha fatto di questo senso di tempismo e posizionamento il suo obiettivo principale. Inoltre, in Top Spin 3, più che mai, il tennista deve essere posizionato correttamente rispetto all'angolo della pallina per poterla colpire con attenzione. Perché in caso di guasto, il tuo specialista delle racchette da neve incatenerà i gesti al vento, generalmente sinonimo di mancanza di allenamento o di apprendimento, dipende. Allo stesso modo, concentrare il tiro sufficientemente in anticipo ti consente di effettuare colpi più devastanti per sorprendere il tuo avversario. Tutte queste novità nel gameplay rafforzano tanto più l'attesa che ora diventa un fattore che non potrebbe essere più determinante nel corso di un match. Come puoi vedere, Top Spin 3 ora sta guardando il lato della simulazione e i primi scambi di palline sono semplicemente caotici. Ma se a prima vista Top Spin 3 si rivela destabilizzante, offre possibilità di gioco e di gioco raramente raggiunte in un gioco di tennis; la condizione sine qua none per rivendicare lo status di simulazione di tennis.
Ma se a prima vista Top Spin 3 si rivela destabilizzante, offre possibilità di gioco e di gioco raramente raggiunte in un gioco di tennis.
Poiché la parola d'ordine data è "realismo", Top Spin 3 tiene conto anche della fatica del giocatore. Ciò si riflette in primis sullo schermo dalla comparsa di aloni sulle maglie dei giocatori ma anche dei giocatori, senza dimenticare le loro reazioni in campo. Più l'atleta si stanca, più pesanti diventano i suoi movimenti. Anche i loro posizionamenti sono meno precisi, i loro colpi meno convincenti e il loro stato di salute è visualizzato grazie a una piccola icona – una specie di elettrocardiogramma – che compare al momento del servizio. Lungi dall'essere un semplice espediente, questa piccola indicazione permette al giocatore di apprendere una partita in base allo stato di fatica del suo giocatore, e che introduce così una piccola dose di strategia tutt'altro che sgradevole. Per quanto riguarda i famosi colpi d'azzardo, segno distintivo della serie, sono ancora attuali anche se il loro utilizzo è più una questione di feeling che di precisione nell'uso dell'indicatore dinamico. Anche quest'ultimo è stato estromesso, quindi ora preferiamo concentrarci sui tempi e sul posizionamento del suo giocatore piuttosto che correre il rischio di mandare la sua palla tre dietro la linea di fondo campo.
Tennis Pro Evolution
Se Top Spin 3 si distingue dai precedenti episodi per il suo gameplay ultra realistico, segue la linea guida che è stata imposta per quanto riguarda le modalità di gioco, ovviamente è la modalità Carriera ad attirare tutta l'attenzione del giocatore solitario. Come al solito è sempre possibile, e anche imposto, creare il proprio tennista prima di entrare in competizione. Sesso, codice genetico, viso, corporatura, vestito, a queste diverse categorie si aggiunge un nuovo sistema di personalizzazione che permette di spingere al massimo le impostazioni. Il creatore del giocatore della serie non è mai stato così completo. Allo stesso modo dei primi due episodi, dovrai concatenare le partite nel corso delle stagioni e dei tornei per acquisire abilità. Dai piccoli tornei minimalisti al Grande Slam, passando per le sessioni di allenamento, il profilo del suo avatar non potrà che aumentare nel corso delle partite, anche quando sono al di fuori della modalità Carriera. Un buon modo per premiare il giocatore che non vuole necessariamente aspettare di diventare un numero mondiale prima di poter competere contro i leader online.
Tutte queste novità nel gameplay rafforzano tanto più l'attesa che ora diventa un fattore che non potrebbe essere più determinante nel corso di un match"
Se la creazione del suo avatar è un passaggio obbligato, nulla ci vieta di divertirci con le stelle dei campi presenti in questa edizione. Roger Federer, David Nalbandian, Rafael Nadal, Maria Sharapova, Gaël Monfils, Aurélie Mauresmo, Justine Henin, a queste stelle attuali si aggiungono leggende del tennis come Björn Borg o persino Boris Becker. Se la loro modellazione nel menu di selezione del personaggio è completamente mancata, a terra, sono d'altra parte una verità lampante. Sono soprattutto il loro atteggiamento ei loro gesti ad essere stati copiati in modo identico, e l'uso del motion capture ha permesso di ottenere risultati sorprendenti. Tuttavia, anche Top Spin 3 non è esplosivo in termini di grafica. Certamente i tennisti sono splendidamente modellati e animati, ma al contrario, alcuni campi mancano chiaramente di dettagli per renderli un riferimento del genere. Per fare un confronto, i campi di Virtua Tennis sono molto più convincenti. Ci sarebbe piaciuto anche vedere più impronte sulla terra battuta, che il paesaggio sonoro fosse più intenso, che gli atleti potessero finalmente esprimersi e ricevere parole, ma ovviamente i designer hanno preferito concentrare i loro sforzi sul gameplay. Questo non ci impedisce di dire che Top Spin 3 brilla in HD e che altri dettagli come i cambiamenti climatici completano le poche pecche citate sopra. Indispensabile, certo, ma esaltante.