State iniziando a conoscere la canzone: visto che si tratta di un port, di un importante titolo PS4 per giunta, non passeremo ore a dettagliare l'avventura stessa. Se volete saperne di più sulle abilità di Aloy, sul loot system o sulle ricette di crafting, è ancora disponibile il test effettuato da Laurely tre anni fa. Ci accontenteremo qui di riassumere la quintessenza di Horizon Zero Dawn, solo per rinfrescare la memoria dei costretti a letto o per illuminare i nuovi arrivati. L'universo post-apocalittico del gioco contrappone tribù primitive armate principalmente di archi e lance a macchine robotiche che assumono la forma di animali più o meno reali, la più notevole di queste creature meccaniche è sicuramente quella basata sui dinosauri. Questo universo raramente visto altrove permette di compensare la classicità del gameplay, che riprende tutti i codici solitamente associati agli open world. Creazione, arrampicata su scogliere, alberi delle abilità, eliminazioni furtive, campi di banditi da eliminare, sfide di caccia e oggetti da collezione: a volte sembra un gioco Ubisoft. Inoltre, va notato che arrampicarsi su un Great-neck (un gigantesco dino-robot a testa piatta) permette di rivelare i dintorni sulla mappa, come le famose torri di Assassin's Creed o Far Cry. Nonostante questi prestiti un po' troppo evidenti, il gioco rimane interessante dall'inizio alla fine. Vale la pena dare un'occhiata anche alle missioni secondarie, poiché sono abbastanza programmate da tenere il giocatore sulle spine. E ovviamente prolungano la durata della vita, che può variare tra le venti e le quaranta ore a seconda di come giochi. Infine, senza contare la presenza dell'estensione The Frozen Wilds, che viene fornita automaticamente in questa Edizione Completa. Questo contenuto dà accesso a una nuova regione, una nuova storia, oltre a personaggi, nemici, armi e abiti aggiuntivi, per una durata di vita aggiuntiva di ben dieci ore.
COSA C'È DI NUOVO SULL'ORIZZONTE?
Per essere completamente esauriente, la versione PC include anche un artbook digitale (formato orizzontale, 52 pagine) e diversi abiti bonus e armi in gioco, sempre bene da portare. Ma la cosa più importante è ovviamente il progresso tecnico e visivo di questa versione, che in realtà non conosce più alcun limite in termini di risoluzione (anche ultrawide per i possessori di schermi del genere) o framerate. Giocare in 4K nativo e in sessanta fotogrammi al secondo è ora possibile, a patto di avere la giusta configurazione. Il gioco diventa immediatamente più bello e più divertente da giocare. Per andare ancora oltre, gli sviluppatori annunciano di aver migliorato il sistema dinamico del fogliame e i riflessi sull'acqua. Per quanto riguarda le opzioni più generali (antialiasing, ambient occlusion, ombre, texture, ecc.), vediamo che la modalità "originale" (quella della versione PlayStation quindi) corrisponde alle impostazioni medie, mentre ora è possibile spingerle due notch sopra (alto e ultra). La combinazione di questi miglioramenti tecnici e la direzione artistica ancora di successo si traduce in un risultato più ammirevole che mai.
Per inciso, noteremo che il viso di Aloy ancora una volta sembra un po' troppo liscio, addirittura plastico, come già avveniva su PS4. Un problema tanto più sorprendente che i volti di alcuni interlocutori secondari hanno molto più successo. Nel raggio di difetti che non vengono migliorati da questo port, possiamo citare anche la deludente versione francese, che purtroppo non ha cambiato tono. A dire il vero, sospettavamo che sarebbe stato così. Storia per mettere in tasca i pesticidi, questa Complete Edition ha preferito scommettere sulla presenza di uno strumento benchmark che permettesse di controllare la fluidità del gioco, e un adeguamento del campo visivo (Field of View), che 'possiamo andare da 70 a 100. Questa opzione è particolarmente gradita per un gioco che tende ad avvicinare un po' troppo la telecamera all'eroina, soprattutto durante l'infiltrazione e l'uso delle frasi di messa a fuoco. Per quanto riguarda i controlli, il gioco è pronto per l'uso per i controller PlayStation, Xbox e Steam e supporta anche il gioco con tastiera e mouse. Anche se si tratta di una visuale in terza persona pensata per la console, quest'ultima opzione è davvero da tenere in considerazione perché facilita notevolmente la mira con l'arco. Al punto che possiamo ignorare perfettamente la capacità di rallentare il tempo.
PUOI FARE DI MEGLIO...
Riassumiamo: il gioco è ottimo alla base, e ci arriva in una versione "definitiva", che unisce contenuti bonus, migliorie grafiche e opzioni PC che vanno bene. Tutto è per il meglio nel migliore dei mondi, giusto? No, mio povero signore perché, per ora, questa versione per PC sembra ancora estremamente capricciosa. Già il primo lancio è accompagnato da una schermata di caricamento che dura... una ventina di minuti buoni! Si presume fortemente che si tratti di una fase di calcolo dello shader, ma sarebbe stato preferibile visualizzare almeno un messaggio esplicativo per far aspettare il giocatore piuttosto che una schermata vuota di qualsiasi informazione. Ma andiamo avanti, perché dobbiamo sopportare questa prova solo una volta, i successivi lanci vengono effettuati normalmente. Il vero problema è un altro: testata su due macchine diverse, la nostra versione era sistematicamente instabile. Parliamo qui di grossi crash che provano, con ritorno immediato al desktop di Windows e messaggio di errore DirectX 12... ogni quindici minuti! Troppo frequenti per essere onesti, questi arresti anomali sembrano essere ridotti bloccando il framerate a trenta frame al secondo. In ogni caso, è l'unica soluzione che abbiamo trovato per passare da quattro crash all'ora a un crash ogni due ore. Il punteggio finale non tiene conto di questo problema, poiché si tratta in genere di una situazione "doppio o niente". O ne vieni colpito e il gioco non merita nemmeno la media (visto che quindi può essere considerato quasi ingiocabile), oppure non ne sei influenzato e l'avventura vale davvero la deviazione. La cosa migliore è aspettare ancora qualche giorno o qualche settimana, giusto per verificare l'entità del problema sui forum e, se necessario, per ottenere una patch di salvataggio. Dopo tre anni e mezzo di attesa per vedere il gioco arrivare su PC, possiamo fare quel piccolo sforzo in più!