Test Vader Immortal VR: un'avventura troppo breve ma comunque riuscita nell'universo di Star Wars

    Test Vader Immortal VR: un'avventura troppo breve ma comunque riuscita nell'universo di Star Wars

    Come suggerisce il suo nome (esteso), Vader Immortal A Star Wars VR Series è un titolo progettato esclusivamente per la realtà virtuale. Se non sei abbastanza fortunato da possedere un Oculus Quest, Oculus Rift o PlayStation VR - quest'ultima piattaforma che ha appena accolto il gioco solo un anno dopo il suo rilascio iniziale - allora rimarrai deluso? Scopri che la Forza non è con te. È la vita. E, inoltre, probabilmente non è questo titolo che vi farà tirare fuori la carta di credito per acquistare uno di questi costosi caschi visto che qui si parla più di un'esperienza di poche ore che di un vero e proprio gioco: sul dall'altro, è chiaro che si tratta di ampliare un catalogo sempre più interessante e che contiene la sua quota di sensazioni da far rizzare i capelli. 



    SITO CORSO

    Quindi eccoci nei panni di un capitano anonimo e muto, che vaga per le stelle con il suo inseparabile droide. Purtroppo, la sua escursione intergalattica viene interrotta dall'Impero, che vede in lui un essere sensibile alla Forza. Dentro! Anche per il nostro eroe questa è una grande sorpresa e, molto velocemente, eccolo imprigionato nel castello di Dark Vador in persona, su Mustaphar. Ricordiamo che questo pianeta mitico ed estremamente accogliente in cui l'erba è sostituita dalle rocce e l'acqua dal magma è stato utilizzato per l'esito dell'Episodio III, dove Anakin ha fatto la sua ultima capriola prima del suo famoso hot dog cosplay. È attorno a questo luogo di culto che ruoterà la piccola avventura di Vader Immortal: lungi dall'essere solo un ambiente ostile, ospita un tesoro inestimabile e un passato molto più ricco di quanto si possa pensare.

    Non giriamoci intorno: le sensazioni che emergono da questi combattimenti sono semplicemente esaltanti.






    Al di là della pura e dura storia che finalmente si adatta a un francobollo, l'interesse per la sceneggiatura risiede soprattutto nella scoperta di Mustafar e della sua antica civiltà. Un vero e proprio piccolo viaggio con una direzione artistica di successo, l'immersione è clamorosa, e questo senza nemmeno affrontare i combattimenti che costituiranno l'altra metà dell'esperienza. Vader Immortal è un bel tuffo nell'universo di Star Wars, dove è possibile apprendere aneddoti nitidi su questo pianeta leggendario ma dove si gioca agli esploratori per... solo tre o quattro ore. È troppo breve, ma intenso e ben fatto. 

    TESTA NELLO SPAZIO

    a titolo di ILMxLAb alterna quindi fasi narrative - in cui possiamo muoverci teletrasportandoci manualmente nelle stanze per attivare determinati meccanismi - e scene d'azione, dove rimarremo immobili per far esplodere quasi tutto ciò che si muove. E per fare questo, useremo gradualmente una spada laser nei tre episodi, poi la Forza, quindi entrambi allo stesso tempo per combattere robot, creature, stormtrooper e, ovviamente, lo stesso Darth Vader. E non esageriamo: le sensazioni che emergono da questi combattimenti sono semplicemente esaltanti. Immagina di impugnare la tua sciabola, premere il pulsante e vedere, a due centimetri dai tuoi occhi euforici, far scattare questa ambita lama luminescente, volteggiare a tuo piacimento e tagliare i tuoi nemici! Ancora meglio, con la mano che preferisci, è possibile afferrare i tuoi nemici o oggetti grazie alla Forza, riportarli a te con un semplice gesto prima di lanciarli come meglio credi con potenza sfrenata: per l'Improvviso è un il vero sogno d'infanzia diventa realtà e gli stessi sviluppatori hanno dovuto mettere piede nella progettazione di questo gioioso pasticcio.




    Test Vader Immortal VR: un'avventura troppo breve ma comunque riuscita nell'universo di Star Wars


    PICCOLO JEDI

    Tuttavia, il gameplay di Vader Immortal non va molto oltre: la sua durata particolarmente breve gli consente di offrire uno sviluppo del personaggio ben ritmato ed esplosivo, ma che non può nemmeno essere paragonato ad altri giochi reali del genere. . Non abbiamo un vero e proprio arsenale a nostra disposizione, non sblocchiamo nuove abilità in un albero dedicato e, nel complesso, tutto è estremamente scriptato. Di per sé, è anche una benedizione sotto mentite spoglie poiché all'arrivo le sensazioni sono buone e l'avventura rinfrescante: è chiaro che il software è però più un esperimento supportato (di successo) un contesto gustoso che un titolo approfondito con reali rigiocabilità. Lo studio ha comunque inserito delle arene opzionali in cui affronteremo ondate di nemici con difficoltà crescente, così da costituire un piccolo aspetto significativo del punteggio ma, nonostante tutto, non torneremo nello specifico su Vader Immortal una volta chiusa la storia, se non per avere il amico provalo e dimostra gli effetti infinitamente fantastici della realtà virtuale. Per 26 euro, dobbiamo ammettere che l'aggiunta è un po' salata e che ci sarebbe piaciuto un contenuto un po' più sostanzioso, al di là del suo condimento dannatamente efficace. Se sei un fan sfegatato, magari mettere le mani sul portafoglio è legittimo, ma senza quello ti consigliamo di aspettare una promozione in buona e debita forma per sfruttare questo software eminentemente amichevole ed efficace, senza avere molto da offrire.

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